DAL CANC DI GRUGLIASCO
Al CANC non esistono feste e il lavoro non conosce sosta.
Vi presentiamo Volverine.
È un lupo maschio, magrissimo, che è arrivato al CANC ieri sera (22 dicembre). È il lupo più vecchio che sia mai dato con noi, ha due brutte fratture: una al braccio destro e una al bacino.
Le fratture sono di almeno 10 giorni, segno che Volverine sta soffrendo da un sacco di tempo. Prenderlo non è stato semplice: due guardie provinciali hanno dovuto lottare a lungo con lui: Volverine ha la sua dignità che gli impone di non chiedere aiuto all’umano, ma alla fine ha ceduto perché troppo stanco, affamato e, soprattutto, la puntura del dottore ha fatto, finalmente, effetto.
Arrivato al CANC è stato alimentato, curato e oggi pomeriggio è stato operato. L’intervento, duplice, è durato circa quattro ore e adesso possiamo dire che tutto sta procedendo bene.
Un ringraziamento particolare a Lisa del settore ortopedico dell’Ospedale Veterinario Universitario che ha svolto l’intervento chirurgico insieme al suo staff e a veterinari e studenti del CANC.
Bravi ! Vere donne e veri uomini .
cesse buoniste 😀 I know, I know…
Bravi veterinari
ti chiedi quanto sia giusto considerare che nei giorni di caccia vengano abbattuti ungulati denutriti incapaci di muoversi poiché quasi prigionieri nella neve, beffati da chi uccide per divertimento, togliamo alla natura e all’ordine naturale delle cose, cio’ che non ci appartiene ma verso il quale avremmo per un codice etico, l’obbligo di tutelare il mondo animale, ed oggi questa bellissima favola di natale del salvataggio del lupo ” cattivo ” ci insegna,
Bravi, un gesto di umanità verso una creatura vivente in difficoltà… anche perché quasi sicuramente è stato ferito da una creazione dell’uomo, l’automobile, che uccide in quantità animali ignari del pericolo… per tutti quelli che amano gli animali, faccio un appello a non sparare petardi e fuochi d’artificio il 31 dicembre: è una stupidaggine inutile e pericolosa, che fa morire centinaia di animali e qualche volta anche degli umani, vedi quanto accaduto a Cuba … domenica per colpa di un petardo ho rischiato di perdere la mia cagnolina che passeggiava tranquilla nei sentieri e avendo sentito sparare è istintivamente corsa a casa attraversando la pericolosissima statale, e non è giusto che creature innocenti debbano rischiare la vita per idioti che non hanno di meglio da fare che esplodere petardi; sarebbe ora di bandirli e multare chi li utilizza, compresi i genitori di ragazzi altrettanto idioti che non si accontentano di esploderli al 31 ma si dilettano in questo stupido gioco per settimane di fila, come se ci fosse la guerra, rendendo impossibile ai cani che hanno paura una uscita nei prati in serenità.