di FABIO TANZILLI
SANT’ANTONINO DI SUSA – Brutte notizie a Sant’Antonino di Susa. Durante l’assemblea di oggi, è stato annunciato l’esubero di 60 lavoratori della ditta Sta Tecnologie Avanzate srl, l’ex Selmat (che alcuni anni fa era stata acquisita dal gruppo Sapa). Per i dipendenti è stata come una doccia fredda: l’azienda ha infatti annunciato di voler ridurre la forza lavoro all’interno dello stabilimento, a causa della crisi. Al momento non sono state rese note delle date: i lavoratori impiegati sono circa 200, di cui 60 perderebbero il posto, se non si riesce a trovare un accordo per salvare l’occupazione.
Il sindacato si è opposto agli esuberi, proponendo all’azienda di applicare il contratto di solidarietà, la proprietà sarebbe disponibile ad utilizzarlo per soli 6 mesi. Si terrà un incontro tra le parti il 16 novembre, ma tra i lavoratori cresce la rabbia e la preoccupazione. Mercoledì 10 novembre si terrà un primo sciopero di 2 ore, con uscita anticipata dei lavoratori dai vari turni in fabbrica, per contestare i 60 esuberi. La Sta srl si occupa di produzione e stampaggio plastica per il settore automobilistico. C’è il timore che in futuro la proprietà voglia chiudere lo stabilimento di Sant’Antonino di Susa, ma al momento si tratta solo di un’ipotesi non confermata: da tempo l’azienda sta utilizzando la cassa integrazione a rotazione.
Poverini…chissà il dolore che stanno provando.
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto 🙂
Poverino…chissà il dolore che provi.
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto 🙂
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto 🙂
La legge di Gabriele 2 (quello falso) è stupida…
non preoccuatevi IL TAV PORTA LAVORO
Vi farò un’offerta che non potrete rifiutare!!!
Cosa c’entra la TAV con questa notizia?
Niente,ma sono ossessionati e non vedono altro.
La TAV è come il nero, sta bene su tutto.
Ma non c’è un modo di bloccare sti cretini non commentano mai sugli annunci di lavoro ….andate a lavorare che almeno vi passa la giornata…
Poverina…chissà il dolore che stai provando.