di CLAUDIO GIOVALE
VILLAR FOCCHIARDO – Dentro ogni tazza di tè c’è una lunga storia da raccontare. Una storia che parla di viaggi, di persone, di territori, di natura, di culture, di falsi miti , società ed usanze molto diverse tra loro. È stata davvero una “Merenda di Natale” speciale quella servita, nel tardo pomeriggio di sabato 16 dicembre, da Micaela Tancini e dal suo infaticabile staff.Natale fa rima con bontà ma Il Bar “La Pentola d’oro” di via di Mezzo 14/B a Villar Focchiardo.
Ancora una volta ci ha regalato emozioni non solo gastronomiche. Federica Burdino della Tisaneria caffetteria “Profumo di tè” di Sant’ Antonino di Susa e la Tea Sommelier Marta Lavezzo di Cha Zone ci hanno piacevolmente condotto per mano alla scoperta delle origini del tè.Una fantastica ed ed affascinante avventura tra prelibate degustazioni di vari tipi di tè, un invitante buffet di dolci natalizi e misteriose leggende anche cruente.
Una di queste leggende narra che mentre un imperatore cinese stava riposando all’ombra di un albero il vento fece cadere alcune foglie di tè in una pentola di acqua che veniva bollita per lui. La conseguente infusione risultò essere delicata e profumata. L’imperatore se ne innamorò immediatamente. Nacque così il tè, la bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua.