CHIUSA SAN MICHELE – La Savio spa ha annunciato il licenziamento di 100 lavoratori (su circa 300) nello stabilimento in Val Susa. “L’azienda – rivela la Fiom – ha affermato che dal 2009 la crisi del mercato ha reso inutili tutte le iniziative messe in campo per trovare produzioni alternative”. Secondo la società i problemi maggiori si sarebbero registrati con i clienti in Russia, Medio Oriente e Spagna. In realtà la Savio ha ottenuto recentemente un’importante commessa dalla Cina, ma l’azienda ha spiegato che la produzione dovrà essere svolta proprio là, in Estremo Oriente, e non in Val Susa.
“Apprendiamo con preoccupazione la notizia dell’imminente apertura di una procedura di licenziamento collettivo alla Savio di Chiusa di San Michele – dice l’assessore regionale Pentenero – cento esuberi, se confermati, avrebbero un impatto estremamente negativo su un territorio già duramente colpito negli ultimi anni dalla crisi. La Regione Piemonte è pronta, come sempre, a fare la propria parte, mettendosi a disposizione di azienda e sindacato e convocando, se necessario, un tavolo regionale, per individuare soluzioni non traumatiche alla gestione della crisi per i lavoratori”.
Siete contenti ora avete buttato in mezzo a una strada 100 famiglie come fossero scarpe vecchie.VERGOGNATEVI.