SUSA – Brutta sorpresa per una quindicina di donne che questa mattina, venerdì 30 ottobre, avevano prenotato visite ed esami all’ambulatorio ostetrico-ginecologico dell’ospedale di Susa (conosciuto ora con il nome “Day service materno-infantile”).
“Siamo arrivate stamattina davanti all’ambulatorio, ma ci hanno detto che tutte le attività erano sospese – spiega una cittadina a ValsusaOggi – siamo state rimandate a casa, senza alcun preavviso. Alcune di noi avevano prenotato l’ecografia ginecologica, altre dovevano fare i tamponi vaginali e le visite prenotate da settimane”.
Un disservizio causato dallo scarso preavviso da parte degli uffici centrali dell’Asl: a causa dell’emergenza Covid, la Regione ha disposto infatti l’interruzione delle attività ambulatoriali ordinarie in tutti gli ospedali piemontesi, ma l’avviso all’ospedale di Susa è arrivato tardi, al punto che le pazienti hanno fatto l’amara scoperta solo stamattina, una volta arrivate in ambulatorio: “E’ fastidioso perché alcune di noi avevano preso anche il permesso di lavoro per venire a Susa, oltre ad organizzarsi con i vari impegni famigliari e personali” aggiunge la lettrice “l’Asl avrebbe potuto avvisarci prima”.
come sempre la sanità regionale tende a scordarsi dell’ospedale di Susa…
Poverine…chissà il dolore che hanno provato.
Hanno cambiato tipo di tampone.
😀
Questa è l’ASL TO3, quella dei fantastici comunicati autocelebrativi.
Ma a questo punto non conviene forse smantellarlo questo “ospedale” e fare un buco. Sarebbe più utile.