BUSSOLENO – Lunedì 30 dicembre è stata arrestata Nicoletta Dosio, storica attivista No Tav. Proprio oggi le era stata notificata la sospensione delle misure alternative. La Dosio sarà portata in carcere. “Stanno arrestando Nicoletta, vergogna allo stato italiano” – commenta il Movimento No Tav.
Alcuni manifestanti No Tav stanno tentando di bloccare, in via San Lorenzo, l’automobile dei carabinieri che deve portare la Dosio in carcere.
La Dosio è stata condannata a un anno di reclusione con le accuse di violenza privata e interruzione di pubblico servizio. Nel 2012, insieme ad altri No Tav, aveva partecipato ad una manifestazione di protesta al casello autostradale di Avigliana.
La pasionaria No Tav, subito dopo la condanna, aveva dichiarato che era pronta ad andare in carcere e che non avrebbe mai chiesto misure alternative, come i domiciliari, ecc. La fotografia dell’arresto è di notav.info.
Pericolosissima criminale! Poveraccia.
…Da SI TAV dico che non sono queste le persone “pericolose” da incarcerare…Questa volta lo stato dovrebbe mettersi una mano sulla coscienza (sempre che ne abbia una)..
esticaxxi
Per una signora di 74 anni sarebbe doveroso trovare delle misure alternative al carcere.
Non le ha volute lei, proprio per fare la martire e ottenere un po’ di visibilità sui giornali. Per cui marcisca pure lì per un annetto.
La signora ha rifiutato le misure alternative al carcere di sua spontanea volontà ed i NO TAV hanno solo da stare zitti.E poi comunque i domiciliari sarebberero stati violati dalla suddetta come è già successo più volte.Il problema che queste persone credono di essere superiori alla legge ed agiscono di conseguenza.Una persona normale con la sfilza di precedenti che hanno queste persone sarebbe stata già incarcerata da anni.E’ chiaro l’intento di apparire come una martire che si immola per il movimento,ma la signora si ricordi che chi è causa del suo mal pianga sè stesso…E tutto ciò per impedire la costruzione non di una base missilistica o di un deposito di scorie radioattive,ma di un tunnel ferroviario!Sarebbe bello scoprire chi c’è veramente dietro ai NO TAV.
Un Pò di tempo al fresco, gli schiarirà le idee ?
Temo di no,quando si arriva a quell’età con un tale livello di fanatismo quasi religioso nella testa non c’è più nulla da fare…