CESANA – Nei giorni scorsi i carabinieri della Compagnia di Susa hanno arrestato Ali Ait Tami, marocchino di 44 anni, ricercato dal 2013 per traffico di droga. Alla guida di una BMW con targa inglese, l’uomo è stato fermato dai carabinieri e ha consegnato una patente di guida belga intestata ad Aziz Ben Zahra, belga di 36 anni, nato Bruxelles (Belgio). Il documento sembrava assolutamente regolare ma i due carabinieri, che nella loro carrire avevano controllato, toccato e analizzato centinaia di documenti, hanno preferito approfondire gli accertamenti.
Alcuni colori non hanno convinto del tutto i due militari e in caserma sono riusciti a scovare l’anomalia seppur quasi impercettibile. Dopo le verifiche visive, tattili e con l’ausilio di una lente d’ingrandimento e i raggi U.V., i carabinieri hanno avuto conferma ai loro sospetti: il documento era un falso d’autore. Si cerca il falsario (il “Picasso dellle identità false”). La patente falsificata era uguale in tutto e per tutto tranne che per alcune sfumatore di colore e per per il carattere di alcune lettere.
Il fotosegnalamento e le impronte digitali hanno rivelato la vera identità del ricercato e hanno permesso di arrestarlo e di notificargli un provvedimento di cattura. L’intuizione dei due carabinieri ha permesso di interrompere la fuga del marocchino che durava da quattro anni. Nella macchina dell’arrestato, i carabinieri hanno sequetrato circa 8500 euro.
(Fonte: Ufficio Stampa dei Carabinieri)
Complimenti all’Arma che dimostra ancora una volta di essere composta da veri e propri professionisti…che tutelano i nostri paesi e soprattutto i nostri figli…grazie e auguri di buona Pasqua a tutti i militari vicini e lontani