dalla QUESTURA DI TORINO
CHIOMONTE – Intorno alle ore 23 di ieri sera, sabato 6 settembre, circa una ottantina di individui appartenenti al Movimento No Tav hanno raggiunto la zona del nuovo “allargamento” del cantiere. Dopo aver effettuato una battitura della recinzione perimetrale, hanno appiccato il fuoco ad una catasta di legna.
L’incendio è stato immediatamente domato dal personale di Polizia attraverso l’utilizzo di manichette. Pochi attimi dopo è iniziato un fitto lancio di pietre e bombe carte all’indirizzo delle forze dell’ordine, che ha reso necessario l’utilizzo di idranti e lacrimogeni.
I soggetti, nell’occasione, hanno utilizzato scudi in plexiglass al fine di proteggersi dal getto dell’acqua. Un agente della Digos è rimasto ferito, contusi alcuni operatori dei reparti mobili. Sono in corso attività d’indagine volte ad individuare i responsabili.
Curiosita? in che ospedale vanno a farsi medicare i militi contusi?
Perché fai questa domanda?
semplice curiosità, perchè non mi risulta che al PS dell’ospedale di susa abbiano mai curato militi feriti durante gli scontri al cantiere
giovanni perché rispondi al posto di giletviolaazzurroverdeblumarrone?
Vuoi andare a fare una manifestazione”pacifica” davanti al nosocomio?
Quando daranno alle forze dell’ordine la possibilità di difendersi?
non mi pare che le forze del dis”ordine” non abbiano i mezzi per difendersi, visto il largo impiego di lacrimogeni sparati ad altezza uomo, ed i cannoni ad acqua.
Cosa vuoi, permettergli di sparare con il mitra?
Tu, nella tua immensa bontà, cosa faresti se una folla inferocita ti buttasse addosso bombe carta, bastoni e pietre come accade in tutte le pacifiche e ordinate manifestazioni anarchiche e no tav? Secondo faresti giacomo giacomo…
NO A TUTTO! SEMPRE E COMUNQUE!
La classica pacifica manifestazione No Tav…
Miei amici selvaggi sempre fare me felice tirare pietre accendere fuoco picchiare con bastone chi volere portare lavoro e evoluzione noi no volere evoluzione no volere lavorare noi stare troppo bene in valle primitiva