di FABRIZIO PASQUINO
BUTTIGLIERA ALTA – Diverse le segnalazioni pervenute alla rete d’attenzione, creata solo pochi mesi fa, in questi giorni, a Buttigliera Alta per la presenza di un uomo e di una donna, pare con accento dell’est, impegnati a girare casa per casa, spacciandosi per consulenti e operatori di Enel Energia con l’intento di capire se all’interno le persone anziane siano sole per sottrarre e rubare preziosi e soldi.
Questa è solo una delle ultime comunicazioni degli ultimi mesi alle forze dell’ordine e al gruppo di sicurezza creato in paese per contrastare un fenomeno che sembrerebbe in crescita nell’intera zona. Una tecnica ormai sperimentata e attuata da diversi malfattori ai poveri anziani soli e in parte indifesi da queste fastidiosissime e preoccupanti truffe, proprio ai danni dei più deboli.
L’ultima segnalazione è precisa, e parla di un uomo che ha suonato ai campanelli di via Reano e via San Grato, attorno alle 15 circa, del 24 aprile, spacciandosi per consulente di Enel Energia, con chiaro accento dell’est, chiedendo ad un’anziana signora se ci fosse il marito in casa. Vestito con pantaloncini a pinocchietto e maglietta, alla vista del figlio dell’anziana donna, si è dileguato.
Altre segnalazioni dicono di finti postini alle prese con consegne di posta più disparata e altre di una ragazza con capelli lunghi e neri, una cartellina blu e un’agenda rossa che insiste per entrare in casa. Segnalazioni anche in corso Laghi verso le 13,30, sempre del 24 aprile, in via Rosta, in corso Superga e in via Monte Cuneo, tutti a breve distanza, dalle 12 del mattino fino al primo pomeriggio. La raccomandazione delle forze dell’ordine è sempre la stessa: quella di chiamare il 112 in modo che una pattuglia possa verificare se si tratta realmente di truffatori.
A San Didero in data 23 aprile 2018 si aggirava un consulente di Enel Energia, che dicendo un sacco di bugie a persone anziane, si faceva sottoscrivere i contratti. Siccome a LUGLIO 2019 cesserà la maggior tutela e saremo quindi costretti a sceglierci un gestore per la corrente elettrica, questo consulente italiano, diceva alle vecchiette che se non fossero passate SUBITO ad Enel Energia, rischiavano che le togliessero la corrente elettrica. Così due signore che conosco hanno sottoscritto immediatamente il contratto per paura di rimanere senza corrente, mentre la terza signora, NOVANTENNE, dopo avere fatto entrare in casa il consulente di Enel Energia, ha avuto la prontezza di telefonarmi. Quando sono corsa a casa sua, e ho detto chiaro al consulente che stava truffando le persone anziane dando informazioni non veritiere per ottenere contratti firmati, mi ha insultata pesantemente con parole tipo lei con capisce niente, è un’ignorante, una stupida, una cretina, e solo quando ho alzato pesantemente la voce sono riuscita a cacciarlo fuori di casa della mia amica novantenne. Il consiglio da dare alle persone anziane, è di NON FARE ENTRARE IN CASA DEGLI SCONOSCIUTI, e quando sarà necessario scegliere quale gestore avere per la corrente elettrica (a LUGLIO 2019 SE LA LEGGE NON POSTICIPA ANCORA), di farsi aiutare da parenti e amici, non fidandosi di chi passa casa per casa a caccia di contratti facili, costringendo persone ignare a firmare.
La vergogna è che evidentemente le leggi rendono conveniente la truffa.
E fare una telefonatina al 112, così tanto per identificare qualcuno?
Se fossimo in un paese serio, a quei furbacchioni dovrebbe passare la voglia.
Invece, evidentemente, le leggi rendono conveniente continuare a provarci.
Invece di usare i vigili da fattorini o peggio da autisti di scuolabus.Usateli sul territorio, sono quelli che in paese conoscono tutti meglio di tutte le altre forze di polizia, e sono a conoscenza di fatti ed eventi che solo il prete confessore supera.
Lunedì 30 a Bussoleno ragazza in tailleur blu, capelli lunghi e neri che con tono imperativo intima di aprirle il cancello perché è un’addetta Enel e deve effettuare verifiche non meglio precisate.
Ma dico io….in casa mia faccio entrare chi voglio, non una tipa qualunque che me lo ordina con maleducazione e senza motivo.
Nel pomeriggio dello stesso giorno è stato segnalato ai Carabinieri anche un uomo che porta a porta tentava il raggiro. Attenzione!