SANT’ANTONINO DI SUSA / VERBANIA – Un altro trionfo per l’Istituto Comprensivo Centopassi di Sant’Antonino di Susa alle gare di robotica, questa volta nella splendida cornice del Lago Maggiore, all’ITIS Cobianchi di Verbania, dove si sono appena concluse le competizioni nazionali della Robocup Junior Academy. Il Centopassi ha partecipato a questa importante manifestazione nazionale con una squadra di Rescue Line Entry, i “ro-BOSS” e una squadra di On Stage Preliminary, “The Missing Mechanism”.
Il team “ro-BOSS”, formato da Giacomo Celli, Stefano Tournour, Edoardo Croce e capitanato da Andrea Macedonio, ha svolto sei diverse manche nelle due giornate di gara sui difficili campi della “rescue”: qualche problema tecnico, un po’ di sfortuna e una competizione di per sè molto impegnativa non hanno portato la squadra nelle posizioni più alte della classifica, ma i quattro ragazzi hanno tenuto duro fino alla fine. Il team di On Stage “The Missing Mechanism”, invece, dopo una gara ricca di emozioni (durante la quale ha affrontato due performance sul palco, un’intervista a porte chiuse con i giudici, presentato un poster e un video tecnico), è riuscito a raggiungere il gradino più alto del podio, aggiudicandosi così il pass per il Campionato Europeo che si svolgerà ad Hannover in Germania dal 13 fino al 16 giugno.
Le ragazze della squadra, ebbene sì ancora un team tutto al femminile, quattro di loro forti del secondo posto conquistato ai Campionati Europei di Varazdin in Croazia lo scorso mese di giugno, hanno portato in scena una perfomance sulla storia delle esplorazioni dell’uomo, che grazie alla sua innata curiosità, sete di conoscenza, nonchè al progresso scientifico e tecnologico, ha potuto compiere un viaggio meraviglioso partendo dalle prime migrazioni sulle terre emerse, per poi passare alle scoperte di nuovi continenti, fino all’esplorazione dello spazio, ultima e affascinante frontiera del viaggio della nostra specie.
Grazie a una performance perfettamente riuscita in ogni suo aspetto, in cui diverse tipologie di robot hanno creato uno spettacolo accattivante e ricco di difficoltà tecniche, sulle note del celeberrimo tema del popolare film “2001 Odissea nello Spazio” le ragazze della squadra hanno voluto mandare al loro pubblico anche un messaggio di pace: loro è l’augurio che la scoperta dell’ignoto e della diversità grazie al progresso scientifico non sia fonte di contrasti e guerre, ma possa essere motivo di unione e fratellanza tra tutti i popoli, per poter gioire tutti insieme dei nuovi traguardi che come umanità raggiungeremo nel futuro.
Un risultato, quello del primo posto, che è stato possibile raggiungere solo grazie all’impegno, serietà e al meraviglioso lavoro di squadra che ha visto coinvolte non solo le cinque ragazze sul palco di gara ossia il capitano e designer Asia Guglielmo, la costruttrice Ylenia Velo e le programmatrici Maia Ferrando, Linda Peretto ed Eliza Trofin ma anche tutti gli altri eccezionali ragazzi e ragazze che hanno preso parte al laboratorio di robotica educativa nel corso dell’anno scolastico: Michele Andidero, Emi Celhakha, Agata Celli, Sara De Luca, Mia Farfan, Braian Mani e Sofia Petraru hanno non solo dato tutti un fondamentale contributo alla realizzazione della performance, ma hanno anche seguito le gare delle compagne di squadra tifando dagli spalti e dando un importantissimo supporto logistico e tecnico.
Grandissima è la soddisfazione delle professoresse Noemi Cavaletto (mentor del team di Onstage), Elena Gadoni e Paola Rocci, che da anni seguono con passione, grande competenza e dedizione il laboratorio di robotica educativa della scuola e che hanno accompagnato e supportato i ragazzi in questa emozionante esperienza.