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COMUNICATO DELLA REGIONE PIEMONTE
TORINO – Si è insediato oggi il Tavolo di pilotaggio sulla Valutazione di Impatto sulla Salute (VIS) dei cantieri italiani della sezione transfrontaliera della linea ferroviaria Torino-Lione.
Il Tavolo, coordinato dalla Regione Piemonte con la partecipazione di TELT, Arpa, Asl TO3 e del rappresentante tecnico nominato dai Comuni interessati dai cantieri della Torino-Lione, è l’organo individuato all’interno del Protocollo di intesa sottoscritto tra Regione e TELT come luogo tecnico di garanzia della VIS, con compiti di indirizzo, discussione, valutazione e accompagnamento sullo svolgimento dello studio nelle aree di cantiere dell’opera.
É previsto che il Tavolo si riunisca periodicamente e, dato il suo carattere esclusivamente tecnico, contempla la possibilità, se necessario, di aprirlo, di volta in volta, a ulteriori esperti in modo da avere il massimo approfondimento tecnico scientifico.
Il Protocollo di intesa stabilisce inoltre l’organizzazione di momenti di condivisione con i Sindaci dei Comuni interessati e l’Ordine dei Medici man mano che gli avanzamenti dello studio tecnico saranno disponibili.
La VIS è parte del Piano di monitoraggio ambientale che viene svolto sull’intera opera sotto il controllo di Arpa Piemonte. In base al Piano i dati hanno continuato ad essere raccolti a Chiomonte con i monitoraggi ambientali “in corso d’opera” mentre sugli altri siti di Salbertrand, San Didero e Torrazza Piemonte sono stati avviati i monitoraggi ante operam.
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Una VALUTAZIONE dovrebbe essere INDIPENDENTE oltre che ovviamente qualificata.
Un tavolo, l’ennesimo, per PILOTARE una valutazione è una doppia presa per i fondelli:
per il TAVOLO che in quanto tale ha prioritariamente bisogno di qualcuno che vi ci si sieda attorno, possiamo immaginare per fare cosa, e per il PILOTAGGIO che è esattamente il contrario di quanto occorra ad una VALUTAZIONE che possa servire a qualcosa.
La terza, e quindi tripla ma con necessità di essere evidenziata a parte, presa per i FONDELLI è che a PILOTARE ci sia anche TELT che degli impatti sulla salute, sperando che non ve ne saranno, sarebbe la diretta RESPONSABILE.
Tanto varrebbe proporre il barone Gilles de Rais (de Montmorency-Laval) per fare il nonno vigile o l’insegnante di sostegno.
Un comitato tecnico per dare voce alle diverse istanze al fine di promuovere una commissione bipartisan di tecnici superpartes per creare un confronto apartitico e apolitico scevro da preconcetti e volto alla definizione di linee guida green per dare voce al territorio ed alle realtà produttive, per delineare quelle che saranno le modalità operative. Sempre tesi ad ascoltare le richieste delle minoranze, delle frange marginali per attenzionarle alle istanze delle realtà produttive tendenti allo sviluppo mediato secondo gli aspetti ecocompatibili derivanti dalle superiori normative europee alle quali occorre far convergere le risorse umane ed economiche derivanti dalla revisione della spesa..per non fermare il progresso e per impedire il declino.