di FABIO TANZILLI
BARDONECCHIA – Nella mattinata di venerdì 1 novembre una ragazza di diciotto anni è stata salvata dalle forze dell’ordine. La giovane è salita sul cornicione di un palazzo in viale Bramafam a Bardonecchia per poi mettersi a piangere e minacciare un gesto estremo. Parecchia gente era sotto in strada e si è accorta del fatto, avvisando le forze dell’ordine. La sofferenza sarebbe dovuta a problemi famigliari. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia e carabinieri. Una carabiniera è salita al piano dove stava la ragazza. Dopo un breve e toccante dialogo con la militare dell’Arma, la giovane si è convinta a non fare scelte drammatiche, spostandosi in una posizione di sicurezza e continuando il dialogo con la carabiniera. Poi ha acconsentito a scendere dal cornicione, ed è stata accompagnata dall’ambulanza 118 all’ospedale di Rivoli, in buone condizioni.
Ottimo
Brava carabiniera, hai dimostrato doti di empatia e negoziazione, capacità di dialogo e sensibilità.
Meriti un encomio, sicuro!
Questo non spetta a noi dirlo.L’ empatia possono non averla tutti , ma un carabiniere e’ addestrato , un civile no e civili che fanno nella loro vita queste cose ne vedo tanti.Bambine che salvano mamme, donne schiantarsi a terra dal terzo piano e una pozza di sangue nel parcheggio perché’ 5 anni prima la vicina di casa madre di un compagno di giocchi e di scuola dei fratelli si e’ lanciata nel vuoto.Chi vuole tagliarsi le vene ecc.Spero lo scopo dell’ articolo sia spiegarvi non l’ encomio sicuro per la carabiniera, ma la volonta’ che nella societa’ manca di aiutarsi , di non giudicarsi.Qui se una donna e’ al bar sola sposata o meno per rilassarsi e’ prostitita o matta , sopra tutto se sta tranquila a ascoltarsi musica.Ragazza disperata questa come altri che qui in valle sono giudicate pazze/i . Sono Vittime di cattiveria e menefreghismo.Spero capiate che l’ encomio non cambia il mondo ne la valle , ma la carabiniera vi ricorda secondo me che dovete cambiare rotta! A te ragazza diro’ questo Essere donne e’ dura , ma noi possiamo fare molto , e per primo pensare noi stesse.Chi fa per sé fa per tre.Fatti aiutare e perdona chi se e’ fregato, perché’ non ti ha mai meritata .Resisti non mollare , io sono con te.
Il gesto della giovane carabiniere rientra nella cultura e nella formazione di tutti i carabinieri d’Italia
di cui possiamo andare orgogliosi e fieri in barba a quanti per ideologie disfattiste e inconcludenti
non si rendono conto del potenziale umano e professionale di cui tutti possiamo godere tutti i giorni
Purtroppo queste categorie non sono addestrate neanche sulla difesa personale, ma solo burocraticamente diciamo…allo sbaraglio! Però i soldi per stupidaggini si trovano sempre.
Invece che titolare “carabiniera salva…” cosa del tutto normale, andrebbe titolato con “famiglia causa tentativo di suicidio” perché è lí che bisognerebbe indagare…
Cara….biniera la ringrazio e la ammiro
per la sensibilità e la lucidità di questo intervento,poi chissà qualche Santo in questo giorno non faceva festa ma vigilava come le Forze dell’ Ordine , e in questa giornata gioiosa ci sono persone in cui è forte la malinconia ,si pensa a quei momenti felici e sereni con amici ,amori e parenti ,non possono tornare……resta solo il ricordo e una amazzone ,soldatessa non molla e non può far mollare è forte la formazione professionale come l’ istinto protettivo di una Donna di cui la natura e una identità da non tutti riconosciuta ha dato forza…..
Io le persone che volevano uccidersi si sono uccise e non hanno informato nessuno.Di solito non e’ empatia che prevale ,altrimenti i loro colleghi non si ucciderebbero, vi pare? Solo la ragazza non voleva morire veramente.
Qui in questo giornale nei social se sei in disaccordo di offendono , ma qui dove te han dimostrato l’ empatia e non solo ,quando ero in gravidanza .Chiaro questo non lo sapevano , ecco perche’ l’ empatia del piffero la gente così’ se la dovrebbe tenete , perche’ e’ violenza non empatia.Frasi come pazza, farti curare, e fate così’ con chi e’ fragile sempre ….Ecco l’ Elisabetta e’ tornata,sei tu? Ma come scrive , ah, ah, ….Cagate da bolli del genere. Cara dammi retta non Cagare nessuno de sta gente ne on line ne dal vivo.Pochi ma buoni .Adesso c’ e’ la carabiniera che in certo senso ti ha condotta verso gente migliore non mollare.In psicologia , me lo disse la prof., chi dice brutte cose al prossimo matta/ o , di solito esprime l’ autobiografia.Non so la causa del tuo gesto, ma cmq sia non mollare.Di solito e’ il lavoro, lo sfratto o il prossimo.