SANT’AMBROGIO – Nella giornata di ieri, giovedì 18 maggio, si è svolta a Sant’Ambrogio di Torino, l’Assemblea dei soci di Acsel Spa, composta dai 39 comuni, per l’approvazione del bilancio 2022 e la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione.
Il fatturato dei servizi erogati ai comuni si è attestato, anche per il 2022, a oltre 16 milioni di euro, ed ha compreso, oltre ai servizi di spazzamento e raccolta differenziata, anche altre attività rivolte ai comuni quali lo sgombero neve, la conduzione del canile, la gestione degli impianti fotovoltaici nonché della vecchia discarica, con una chiusura in utile dell’esercizio.
Nel corso dell’Assemblea è stato inoltre confermato all’unanimità il Consiglio di Amministrazione uscente, rinnovando per il prossimo triennio il Presidente, Alessio Ciacci ed i due membri del Consiglio di Amministrazione, Marco Avondetto (Direttore Generale) e Carla Mattioli.
“Un sincero ringraziamento – afferma il Presidente Alessio Ciacci – a tutti i colleghi per i risultati raggiunti dall’azienda in questi anni e a tutti i Sindaci per il cammino condiviso nonché per la rinnovata fiducia per il prossimo triennio. Il clima di grande collaborazione e condivisione tra soci, dipendenti, staff ed operatori ci spinge a definire obiettivi sempre più ambiziosi per migliorare continuamente la qualità dei servizi e le prospettive aziendali”
La raccolta differenziata si conferma attorno al 65% mentre, grazie all’efficientamento degli impianti, è aumentata la produzione di energia da fonti rinnovabili ad oltre 1,7 gigawatt annui. Nel corso dell’anno sono state, inoltre, confermate tutte le certificazioni aziendali di qualità, ambiente e sicurezza ottenute dall’azienda, ISO 9001 14001 e 45001 estese a tutti i siti aziendali. Infine anche per il 2022 è in fase di redazione il Bilancio di Sostenibilità che sarà condiviso con i Comuni soci in Assemblea e pubblicamente nei prossimi mesi.
Poverini…chissà il dolore che provano.
leggo nell’articolo: “… Il fatturato dei servizi erogati ai comuni si è attestato, anche per il 2022, a oltre 16 milioni di euro…”
e poi ancora: “…con una chiusura in utile dell’esercizio.”
Conoscere il valore dell’utile d’esercizio ed il suo utilizzo sarebbero dati interessanti da far sapere a coloro che pagano il servizio della società in questione. Non credete?
Ci vogliono far credere che siamo cittadini, ma ormai dovremmo aver ben capito che in realtà non siamo nemmeno sudditi, bensì solamente
Basti pensare ad esempio all’acqua che per farla diventare elemento di profitti da intascare, è stata espropriata con la forza ai comuni che volevano gestirla.
Bello privatizzare i servizi: finisce che il loro fatturato, che deve crescere sempre, è a spese della cittadinanza. Ed aumenta in tempo di aumenti, guardacaso, nessuno si risparmia attualmente. Di conseguenza non c’è nulla da festeggiare.
Anzichè pagarci, ci fan pagare per venirsi a prendere materiali che han valore di mercato.
Ci mancherebbe che poi fossero pure in perdita
La società ACSEL è a capitale interamente pubblico, quindi non è “privata”. I bilanci sono interamente consultabili e scaricabili sul portale dell’Azienda.
Se non fosse “privata” si farebbero concorsi pubblici
Di “pubblico” mi sa che sono proprio solo i soldi, no?
Mi sa che ti hanno ingannato su quanto non sia pubblica un’azienda a capitale pubblico. Se così fosse, per coerenza, i comuni (azionisti) guadagnerebbero e ci chiederebbero meno tassazioni sui rifiuti.
Aspettiamo di vedere un consorso pubblico all’ACSEL o alla SMAT
Quindi diminuiranno la tassa rifiuti?
Credo di essermi informato piuttosto bene:
Concorsi: https://www.acselspa.it/aulavora-con-noi/
I Comuni soci hanno votato la proposta di mantenere gli utili in una riserva straordinaria e non distribuirli … basta leggere bene i bilanci pubblicati sul sito web.
Saluti alla prossima sparata !