AVIGLIANA – Il 18enne residente a Giaveno che questa mattina, venerdì 7 dicembre, ha colpito quattro studenti al Galilei di Avigliana con la mazza da hockey dopo essere entrato in aula, è stato denunciato per percosse e “possesso di oggetti atti ad offendere”. Lo rendono noto i carabinieri, al termine di una mattinata difficile all’interno dell’istituto Galilei. Secondo le forze dell’ordine, il gesto sarebbe nato da una discussione avvenuta ieri alla fermata dell’autobus sui gusti musicali. Un’amica del 18enne ha però rivelato a ValsusaOggi che da tempo il giovane sarebbe stato preso di mira da alcuni bulli, e che il gesto sarebbe stato frutto dell’esasperazione. Il 18enne, aspirante rapper, ha confermato anche che i minorenni aggrediti lo prendevano in giro per via dei suoi gusti musicali.
AVIGLIANA, DENUNCIATO IL 18ENNE DI GIAVENO CHE HA COLPITO I 4 STUDENTI A SCUOLA
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Ci estingueremo prima del tempo….ne sono sicuro
Purtroppo ho fatto una cosa simile piu di 20 anni fa quando ancora non si parlava di bulli e bullismo…e piu passano gli anni e piu mi rendo conto di aver sbagliato obbiettivo…presidi professori e bidelli sanno tutto quello che succede nelle loro scuole…la verita e che certa gente si sveglia al mattino solo per lo stipendio
Per “abbasso i bulli”
HAI PERFETTAMENTE RAGIONE! DOVREBBERO VIGILARE DI PIÙ!
La persona debole è il bullo….quella forte è il ragazzo che, dopo aver tenuto dentro la rabbia, oggi è esploso in maniera sbagliata ma comunque giustificata….La denuncia nei suoi confronti è un atto dovuto….ma spero che venga seguito da un bravo psicologo che gli faccia capire che nella vita incontrerà persone così è di affrontarle in modo tale da non usare violenza
Lo spicologo per i bulli, non per lui, siamo pazzi? Lui ha reagito, è normale reagire, non si può incassare e basta!
È lui che avrà i sensi di colpa perché ha una forte sensibilità….i bulli ci sono sempre stati e ci saranno sempre….l’importante è che capisca che durante la sua vita incontrerà persone non proprio simpatiche e che la soluzione non è trattenere la rabbia per poi reagire nel modo sbagliato, ma rispondere in maniera giusta….Lo psicologo per il bullo dovrà fare un buon percorso supportato naturalmente dalla famiglia del ragazzo che spero gli dia una punizione equa al suo comportamento da persona piccola….
Sicuramente il bullo non si comportera’ piu’ cosi’ un altra volta spero che abbia capito la lezione!
Al giorno d’oggi basta una minima parola sbagliata x ricevere querele anche per minuscoli fatti e poi dei delinquenti cosi che pensano di essere i piu’ furbi della situazione danneggiando il prossimo, vengono ancora considerati dei santi.
Ai miei tempi nelle scuole si usava che chi rompeva le palle veniva pestato e magari il giorno dopo era il migliore amico. Questa situazione e’ paragonabile al proprietario di casa che difendendosi dai ladri passa ancora dalla parte del torto:vedi molti casi in Italia. La legge a volte va al contrario!
Esasperazione porta male.i bulletti peggio.punizione ad entrambi e maggior responsabilita da parte degli insegnanti che ignorano troppe cose