dal GRUPPO “PER BUSSOLENO”
BUSSOLENO – Nella mattina di domenica 13 ottobre un ragazzo sulla sedia a rotelle, in arrivo da Alpignano, è rimasto sulla pensilina tra il secondo e il terzo binario senza poter uscire dalla stazione. Viene periodicamente a trovare il fratello Matteo, che generalmente riesce da solo a trasportare lui e la sedia prima sulle scale in discesa e poi in salita per poter raggiungere la strada.
È stato richiesto l’intervento del personale di servizio: è sopraggiunta la Polizia Ferroviaria, è arrivato il Sindaco Bruna Consolini e sono intervenuti i Vigili del Fuoco della Stazione di Susa. Ovviamente, se l’ascensore fosse stato in funzione tutto si sarebbe risolto in modo rapido, efficace e con serenità.
Purtroppo questo disservizio si procrastina da molto molto tempo. Il disagio è affrontato da persone con mobilità limitata, mamme con carrozzine in una stazione ferroviaria munita di tre ascensori, uno per binario, tutti e tre non funzionanti.
L’Amministrazione precedente aveva già inviato segnalazioni a RFI, quella attuale ha rinnovato segnalazioni e richieste e il consigliere Gianni De Niccolò si è adoperato con parecchi contatti telefonici. RFI ha inviato tempo fa una comunicazione in cui segnalava che la “verifica tecnica straordinaria” sarebbe iniziata il giorno 9 luglio alle ore 9.30 e sarebbe proseguita fino al completamento dei lavori. Purtroppo gli ascensori continuano a non funzionare e il disservizio continua ad esserci.
Il terzo mondo è fuori dalla porta di casa…….non occorre cercarlo tanto lontano. Che tristezza….altro che Italia nei G6
A roma parlano di cessi d’oro. Qui non abbiamo la carta da culo.