di GABRIELLA CAPPELLOTTI
SAN DIDERO – Il 12 marzo a San Didero purtroppo a mio marito è sfuggita una levriera di 2 anni che stava con noi da 10 giorni, arrivata dalla Spagna. Il suo nome è Esperanza. Il colore è marrone scuro tigrato. Indossa un impermeabile verde chiaro, un collare pitonato, pettorina nera, guinzaglio nero e un secondo guinzaglio verde. È stata avvistata inizialmente diverse volte a Borgone, poi a Bruzolo, infine a Chianocco nelle zona del Ristorante La Rosa Blu, poi non abbiamo più avuto segnalazioni. Se qualcuno dovesse avvistarla, vi preghiamo di non cercare di prenderla, ma di avvisare subito le volontarie della Associazione Io Galgo il cui numero di telefono è indicato sul volantino. Il mio numero di telefono è 347/6209257.
Buongiorno, grazie mille per avere pubblicato l’annuncio. Ieri sera Esperanza è tornata spontaneamente a casa seguendo delle tracce di cibo che una gentilissima signora di Acchiappalevrieri ha messo nella strada e nel cortile…in realtà era già presente nelle vicinanze di casa probabilmente nella sera precedente, perchè dalle villette vicine si sentivano i cani abbaiare e lei girovagava nei prati vicini tentando di tornare a casa. La mattina presto era sempre lì che voleva tornare a casa. Purtroppo non giocava a suo favore il fatto che molti l’abbiano seguita con l’automobile, chiamato, suonato clacson…tutto questo l’ha spinta a dirigersi sulla ferrovia e poi ha attraversato la statale, rifugiandosi infine in un boschetto. Solo con l’oscurità è uscita ed è tornata in Paese dove facevamo le nostre passeggiate e alla fine a casa. Prego pertanto chiunque in futuro dovesse vedere un levriero scappato di casa, di non chiamarlo, non cercare di prenderlo, non seguirlo, ma avvisare subito l’Associazione dei Levrieri, il numero è sempre indicato sui volantini di smarrimento, perchè questi cani se si sentono braccati rischiano la loro vita e anche di causare incidenti.
Esperanza purtroppo dovrà andare a vivere altrove, in un posto più tranquillo, perchè se dovesse tornare nella zona della ferrovia e della statale, potrebbe esserle fatale, con grande dolore mio che le volevo bene anche se era arrivata da 10 giorni. Grazie a tutti i componenti delle varie associazioni che ci hanno aiutato a localizzarla e riportarla a casa, in particolare il gattile “ciaparat” di Susa e Debora di Acchiappalevrieri.