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SAUZE DI CESANA – Intorno alle 16.15 di domenica 13 febbraio due alpinisti hanno chiamato dalla cima della cascata di ghiaccio denominata Cascatone del Boucher, in Valle Argentera, dichiarando di essere bloccati e non in grado di scendere a valle. Sul posto è stato inviato il Servizio Regionale di Elisoccorso il cui tecnico del Soccorso Alpino a bordo è stato verricellato sulla cascata e ha proceduto con il recupero dei due malcapitati che sono stati riaccompagnati a valle illesi.
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Ma non lo sapevano che una volta scalata la cascata di ghiaccio, dovevano poi scendere? Certo è stato più comodo farsi recuperare, gratuitamente, con l’elicottero. Bene da domani andiamo tutti a fare escursioni in montagna, e una volta arrivati in cima se siamo stanchi chiamiamo che ci portino in elicottero a valle. Pazzesco.
Non conoscevano l’abalakov?!? Molto male su una cascata dove la discesa a piedi non è semplicissima!
Piuttosto che chiamare l’elicottero, lascia delle viti da ghiaccio…..è il minor danno!!!!
io vado….male che vada ce l’elicottero !
Tutti alpinisti i commentatori?
Sono lieto delle vostre certezze totali. Evidentemente avete anche tutte le risposte alle informazioni non scritte nell’articolo. Oppure come ogni bravo “leone da tastiera”, che bazzica da queste parti, vi limitate a commentare senza sapere cosa sia realmente successo?
Se siete lo spaccato del valsusino medio non mi stupisco che le aziende chiudano, che non ci siano investimenti e che anche le istituzioni regionali e provinciali facciano finta che la Valle non esista.
Anziché vomitare odio e disprezzo perché non agite. Fate qualcosa per i luoghi in cui risiedete. Prendete ad esempio da valli non troppo lontane: Val Chisone oppure Val Pellice zone senza le infrastrutture della Val Susa eppure NON sono depresse, almeno non in questo modo.
Bravo come si dice, gliele hai cantate.
meglio che alpinista da elicottero
brau, sta a ca tua !!