BORGONE – Sono stati installati oggi, martedì 24 gennaio, due nuovi autovelox sulla statale 25 in via Abegg, nel centro abitato di Borgone Susa. Posizionati in entrambi i sensi di marcia, i due autovelox saranno attivi per sanzionare i trasgressori solo tra due mesi, in primavera, come rivela a ValsusaOggi il sindaco Paolo Alpe.
“Da oggi li abbiamo installati sulla strada, ma per un paio di mesi non multeremo nessuno – dice il sindaco – sono stati installati in via sperimentale e fino alla primavera dovranno solo registrare la velocità dei veicoli di passaggio”.
Il limite sará sempre di 50 km/h: “Siamo in pieno centro abitato, da tempo i cittadini ci chiedevano un intervento – afferma Alpe – i problemi maggiori ci sono di notte, sono soprattutto i mezzi pesanti a superare il limite di velocità”.
Se correttamente segnalati e sempre funzionanti ok. Se invece del tipo non omologato e funzionante saltuariamente non va bene in quanto creano incertezza e senso di presa in giro da parte di chi rispetta la corretta velocità.
Sono come quelli di almese..gioco cassa! E gira la ruota…eh eh…
Prima si mettevano col trombone.
La mia opinione è questa: anziché lamentarsi ed essere terrorizzati dagli autovelox, basta rispettare i limiti di velocita, i quali, se sono stati messi, è per buone ragioni
Perfettamente daccordo!
Ma si, continuiamo a sperperare soldi pubblici acquistando cassonetti arancioni che sono illegali come detto chiaramente dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Tanto paghiamo sempre noi……
Ma i vari amministratori pubblici, conoscono le leggi, ed i regolamenti? O agiscono per sentito dire?
Va bene che l’automobilista/motociclista/camionista sia punito se non rispetta le leggi, ma che almeno la PA che si erge a paladino del diritto non sia il primo soggetto ad infrangere la legge…..
Se no, sa un po’ di fregatura (ma si sa che la legge non è uguale per tutti)
Speriamo che siano meglio segnalati di quando i bravi vigili del sindaco Alpe si piazzano vicino alla cabina elettrica, prima della rotonda che immette nel centro abitato, e fanno cassa multando i pensionati ignari che di mattina vanno a comprarsi il pane piuttosto che al mercato a Borgone, perchè alla fine è così, i giovanotti del sabato sera che girano discoteche e pub fanno i 150 km/h a quanto pare non li becca nessuno, se no dopo un po’ di multe andrebbero più piano, e il pensionato da 700 euro mensili che passa ai 65 km/h prima della rotonda si becca la multa da un’autovelox segnalata all’ultimo minuto e non viene manco fermato per contestargli la violazione del codice della strada.
Ok i 2 autovelox, ma allora facciamo come in Francia, 2 km prima si mette un bel cartello enorme con la scritta RADAR e la velocità che si deve osservare…quella è prevezione, tutto il resto è solo fare cassa.
Va benissimo controllare ed all’occorrenza punire chi non rispetta le regole, per cui ben vengano gli autovelox, ma siamo sicuri che tutti i limiti di velocità ed i divieti di sorpasso che ci sono siano effettivamente giustificati dalle caratteristiche della strada? Perché se così non è, si finisce che la gente non li rispetta perché non logici e quando poi magari logici lo sono continua a non rispettarli…. come la storiella al lupo al lupo….
La segnaletica e i limiti devono servire per aiutare chi guida in modo serio e coerente come avviene in Francia e all’estero in generale, dove un limite di velocità prima di una curva e calcolato per farti percorrere la curva in sicurezza e non tanto per poter eventualmente fare cassa o per rompere le scatole alla gente affinché paghi l’autostrada.
Se parti da Torino e vai a Bardonecchia o Claviere percorrendo la SS24, ed hai la “fortuna” di essere dietro ad un veicolo che viaggia ai 40 Km/h, secondo il codice della strada non hai possibilità di superarlo nemmeno in lunghi rettilinei come ad esempio quello da Villardora a Condove tutto con divieto di sorpasso (fino a qualche anno fa il divieto era giustamente applicato solo in corrispondenza dei 2 incroci) e limite a 70 Km/h (ma il C.d.S. non prevede i 90 Km/h sulle S.S.), idem tra Borgone e Bussoleno e così fino alle frontiere. L’unica alternativa è l’autostrada che guarda caso è una delle più care d’Italia.
Non è che la SITAF, sotto sotto, non abbia qualche influenza nei confronti di chi decide limiti e divieti?
Come diceva qualcuno; a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca….
Allora basterebbe protestare per i presunti bassi limiti di velocità presso l’ente proprietario della strada PRIMA dell’installazione dei velox. Diversamente si è in malafede.
Guido, concordo
Stefano, quando torni nel mondo reale faccelo sapere, senza offesa
Vivo nel mondo reale. E se prendo una multa la pago e sto zitto. Diversamente peggio per me che non rispetto le regole.
il problema è che quei cassonetti non sono a norma! quindi io posso anche pagare la multa, ma poi il comune mi paga i danni per aver usato un sistema illegale?
il vivere nel mondo reale era riferito al fatto di sperare di ottenere qualcosa manifestando nei confronti del proprietario della strada
Ripeto che sono d’accordo sul fatto di dover rispettare le regole, ciò che metto in discussione è il modo in cui queste regole sono stabilite, perché se sensate e motivate non ho nulla da eccepire, mentre se inventate ad hoc per motivi puramente speculativi le ritengo doppiamente dannose.
1) perchè sono una presa in giro
2) perchè se non utili e motivate vengono disattese innescando il meccanismo per cui se di norma limiti e divieti vengono messi senza senso, si finisce di non rispettare nemmeno quelli che un senso lo hanno creando dei seri pericoli per tutti.
Non dimentichiamo che lo scopo primario della segnaletica stradale è quello di aiutare SERIAMENTE gli automobilisti (in particolare quelli che quella strada la percorrono per la prima volta o la conoscono poco) a percorrere le strade in sicurezza per se e per gli altri.
Ma se ad esempio viene posto un limite di velocità a 70 Km/h in un lungo rettilineo su una strada sufficientemente larga, senza centri abitati e senza incroci, non mi pare sia seriamente motivato, e lo stesso dicasi se sulla medesima strada viene anche disposto il divieto di sorpasso, che ovviamente secondo il C.d.S. vale anche per sorpassare un mezzo agricolo che viaggia a 30 Km/h.
E poi non dimentichiamo che nell’ambito della cartellonistica esistono anche i cartelli di fine divieto, cosa che sulle strade italiane sono rari come le mosche bianche, a volte vedi divieti di sorpasso e/o limiti a 10, 30, 50 Km/h, ecc… sia definitivi, che provvisori in caso di cantieri, senza la segnalazione di fine limite.
Circa il fatto di protestare con gli enti proprietari della strada, mi sembra una barzelletta da raccontare al bar.
ma siamo sicuri che siano a norma ? quel tipo di autovelox non e a norma ..e come quello di caselette non anno mai funzionato,,sono spaventa passeri !!!
ovviamente non sono a norma!
http://www.insella.it/news/autovelox-velo-ok-irregolari-secondo-ministro-lupi
http://www.milanotoday.it/cronaca/velook-speed-check-illegali.html
http://12alle12.it/ivrea-velo-ok-legali-o-illegali-ci-deve-essere-il-vigile-179203
http://www.automoto.it/news/speed-check-e-velo-ok-illegali-se-all-interno-non-c-la-telecamera.html
vado avanti?
Siamo l’unico Paese europeo dove le multe vengono date con “attrezzi” non a norma e paghiamo lo stesso le multe! E poi la segnaletica sarebbe tutta da rifare…mi stanno bene i 50 km/h ma nel vero centro abitato,non all’altezza delle fabbriche di Borgone, prima di entrare nel paese, prima della rotonda… se no, come ha commentato qualcuno, se bisogna fare i 50 km/h da Torino a Bardonecchia, ci vogliono 3 ore di percorrenza, salvo prendere quell’autostrada che pochi possono permettersi visto il costo… chi difende tanto questi autovelox si vede che non ha una vita molto stressante con lavoro, familiari anziani da accudire, bambini da portare e riprendere in tempo a scuola etc… i 50 km/h vanno bene nei tratti di VERO CENTRO ABITATO, ma per il resto in Francia sulle statali il limite è di 90 km/h, e dove mettono gli autovelox sono ben segnalati…inoltri dissuodono le persone da andare veloci nei centri abitati con rotonde oppure dissuasori del traffico che dividono in due la strada credando strettoie che costringono a rallentare, non sono sempre attaccati al portafoglio del contribuente… e poi, un conto è dire che ho preso la multa perchè sono passata a Borgone a 70 all’ora dove il limite è 50, un conto è quando passi a 55 km/h e già prendi la multa…vorrei vedere se i vigili sono così bravi a tarare la velocità delle loro auto alla perfezione!
Se c’è una zona dove gli autovelox sono utili é proprio la ss.25 nel tratto del centro abitato di Borgone. Una zona ad alto traffico con una quantitâ di mezzi pesanti pazzesca. Poveri quelli che ci abitano!