CHIOMONTE – Quest’inverno il Pian del Frais non aprirà le piste, ma si pensa già il futuro. Il 4 dicembre sono stati consegnati al Comune i progetti che riguardano il rilancio della stazione sciistica, utilizzando i fondi del Tesoretto Olimpico (circa 3,5 milioni di euro). Dalla Regione Piemonte è stata attivata la procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale (Via): “Il procedimento dovrebbe chiudersi entro 180 giorni – ha affermato il sindaco Garbati – in assenza di richiesta di integrazioni e osservazioni di rilievo”.
Si tratta della realizzazione di 2 nuovi impianti: la seggiovia quadriposto fissa “Nuova Sauzea” e la biposto fissa ” Superscoiattolo”, a cui si aggiunge il progetto definitivo sulla sistemazione dei collegamenti sciistici e della nuova pista Facciaccia bassa”.
e per il secondo anno consecutivo . . . . non si scia !
Altri impianti e cemento per moltiplicare le telenovele chiomontine? E dello scempio di Pian Gelassa che nessuno finora ha sanato non ne parliamo?
infatti….ma soprattutto….chi li amministra????? Non sarebbe stato più utile trovare prima un gestore della struttura e successivamente appaltare nuove opere? Poi, vogliamo parlare della strada di accesso al sito? Totalmente inadeguata ed in stato manutentivo precario.
Mentre si scioglie la Groenlandia al Frais continuano a sognare la neve del secolo scorso.
Il “tesoretto ” delle olimpiadi potrebbe essere impiegato per rinaturalizzare le aree degli impianti non più utilizzati, ad es trampolino salto e impianto bob ?
perchè si continuano ad usare soldi pubblici per interessi privati? Son capaci tutti a fare gli imprenditori con i soldi degli altri.