SAN DIDERO – A inizio dicembre, nel cantiere del nuovo autoporto di San Didero, è stato posato nelle ore notturne il nuovo sovrappasso dell’autostrada A32. Passando in autostrada è già visibile. Le due rampe, in direzione Torino e in direzione Bardonecchia, sono quasi complete: “Tra pochi mesi entreranno in funzione per ottimizzare la logistica per i mezzi pesanti diretti al traforo del Fréjus” dicono da Telt. Lo spostamento dell’autoporto da Susa a San Didero si inserisce nei lavori per la nuova linea ferroviaria Tav della Torino-Lione. Nell’area dell’autoporto di Susa dovrebbe invece sorgere la nuova stazione ferroviaria internazionale (se non gliela “ruba” Bussoleno).
VALSUSA, ECCO IL MEGA SOVRAPPASSO DELL’AUTOSTRADA PER IL NUOVO AUTOPORTO DI SAN DIDERO
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(se non gliela “ruba” Bussoleno) quanto di più azzeccato come termine visto i tempi bui che viviamo nella “città dei treni”.
Gran bella porcheria che ci garantirà un aumento di inquinamento, tanto non muore ancora abbastanza gente di cancro… Lì mia nonna aveva dei terreni, dei boschi che una volta venivano tenuti puliti e producevano ossigeno… Quando mio papà era bambino, c’era addirittura un ruscello dove c’erano gamberetti di acqua dolce, lontre ecc… Poi, il primo colpo di grazia era stato dato dalla fonderia, che si era presa tutta l’acqua, aveva sepolto porcherie chiudendo dei laghetti ecc… più ovviamente, l’inquinamento del fumo come a Taranto, ma qui non se ne parlava troppo… Infine un primo autoporto aveva spianato tutto, pur non entrando mai in funzione e diventando meta facile di vandali e seppellitori di rifiuti pericolosi… e adesso siamo in fondo al barile: un bell’autoporto, che non so a cosa serve se le merci dovrebbero viaggiare sulla TAV, che invece di aiutare la natura a riprendersi, l’ha affondata definitivamente… un vero peccato, siamo passati da un polmone di ossigeno per la valle fino a inizio anni 70 a una porcheria dietro l’altra, questa penso che sia quella definitiva purtroppo. Però poi ci stupiamo di avere aria, acqua, cibo inquinato… Sono tornata una volta sola da quelle parti da quando 50 anni fa ci andavo con mia nonna che andava a pulire e tornava in qua con la legna sul carretto… che tristezza infinita, cemento e asfalto ci stanno divorando, non lamentiamoci se siamo tutti malati.
Bello e utile moderno ottima struttura ci mancava poi è costatta pure 2 soldi vuoi mettere….
Nel frattempo gli ospedali e la sanità Italiana è perfetta funzionale il fiore dell’ italia in Europa, orgogliosi di averla, tutti ci invidiano.
Opera inutile nonché ennesimo spreco di denaro pubblico
Le stazioni, roboanti o meno, non si “rubano”.
Si collocano dove si intersecano le linee.
Non nel nulla per compiacere amministrazioni servili e maneggi tanto sottobanco quanto sfacciatamente chiari.
(se non gliela “ruba” Bussoleno) meglio metterlo nei commenti.. poco elegante in un articolo..
Concordo pienamente con Heidi e Michela ed altri dello stesso parere…Che sch….o
Vergognoso i disabili non hanno strutture sufficienti!Non abbiamo una sanità..che funziona per una visita fisiatrica ci va 1anno.Una persona che vha avuto 1ictus può aspettare tanto così??e i politicanti si preoccupano della Tav spendendo cifre che non sappiamo neanche pronunciare.In valle non ci sono pediatri poi ci chiediamo perché non si fanno più bambini .Posti di lavoro la Tav non ha dato.. Ci saranno solo persone che si ammaleranno respirare porcherie .. senza parole
Bella porcheria in una valle già distrutta da SITAF ed altri mafiosi vari!!!
Soldi buttati nel cesso
Concordo pienamente con Igor !
Evviva l’imparzialità del giornale…
Stupefacenti infrastrutture per una “canna” anzi due ,proprio così ed è un riso amaro
per non pensare a come questi stanziamenti potevano ripristinare celermente i danni del maltempo.
Ma quelli sono soldi miei, chi glia ha dato il permesso di usarli (BUTTARLI) ?
I miei soldi devono andare alla Sanità per curare gli anziani, non nelle schifezze che deturpano la valle.
Ma i sindaci permettono tutto come mai?
Buon anno alle cosche, alle ndrine, ai corrotti, ai corruttori, alle lobby, agli amici degli amici, ai politici locali prezzolati di destra, di centro di sinistra , ai faccendieri, ai mistificatori, agli illusionisti e agli illusi. Per finire, se c’ è posto e se è concesso dalla classe dirigente, buon anno anche ai valsusini!
No sparing pianist. No rider for mi.