di SANDRA MUSELLA (presidente dell’Associazione Cuori Blu Autismo di Susa)
Quindi il 2 aprile è la giornata sulla consapevolezza dell’autismo.
Siete consapevoli che l’Asl dà assistenza 45 minuti a settimana, a prescindere dalla gravità (intervento personalizzato e intensivo, diciamo).
Le ore di assistenza educativa a nostro figlio, fino a 3 mesi fa, dovevamo pagarle noi.
L’equipe che dovrebbe aiutare e guidare non c’è!
Il supporto alla famiglia è appena esistente.
La scuola…beh devi avere fortuna.
Gli sport? Ringraziamo le associazioni o i soldi.
L’età adulta? Come si dice: “Figli piccoli problemi piccoli…”.
Un lavoro? Beh bisogna sperare che anche qui un genitore decida di aprire un PizzaAut.
Il viveri soli? Finché i genitori o i fratelli/sorelle reggono. Poi?
Le terapie mediche non vengono considerate…ma gli psicofarmaci vengono dati.
Ecco, questa riflessione è per chi oggi mette un cuore sui post dei social, un commento o un hashtag per ricordarvi della giornata del calzino spaiato o dell’autismo o della disabilità.
Voi ve lo ricordate in queste giornate nazionali. Noi lo viviamo tutti i giorni, e oggi vi rendo un po’ più consapevoli che qui fa tutto schifo! Siamo soli!
E con questa solitudine troviamo appoggio solo in altri genitori che vivono la nostra vita, e con i quali cerchiamo – con le associazioni – di dare i servizi che l’Italia non dà.
Riflettete.
Condivido pienamente questa riflessione.
MC
Il concetto di Stato servirebbe per condividere le necessità di tutti
Purtroppo ciò che si constata è che gli obiettivi sono ben altri, e pure molto ben finanziati dalla enorme mole di tasse che paghiamo.
Ha detto CMartelli (ex braccio destro di Craxi, di tangenti ne se intende) “una volta si prendevano le tangenti per fare politica (??? ndr), ora si fa politica per prendere le tangenti (!!! ndr)”
A PGDavigo era stato chiesto se ora avevano smesso di prendere soldi, e lui ha risposto “hanno solo smesso di vergognarsi”
E gli enti inutili e le migliaia partecipate, dove non si fanno concorsi, con amministratori delegati, dirigenti ….