CAPRIE – Sabato 25 giugno c’è stato un grave incidente: un’escursionista è precipitata nell’Orrido di Caprie. La donna è stata ricoverata in ospedale con una prognosi da 60 a 90 giorni, con trauma cranico e toracico. Sul posto sono intervenute le squadre del Soccorso Alpino con l’eliambulanza del 118. La donna ha riportato varie ferite: è stata recuperata e trasportata in ospedale con un codice rosso. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese sono intervenuti questo pomeriggio nell’Orrido di Caprie per un’escursionista precipitata dal sentiero e caduta nel ruscello all’altezza delle cascate. L’allarme è stato lanciato intorno alle 18, sul posto sono state inviate le squadre a terra del Soccorso Alpino e il Servizio Regionale di Elisoccorso che hanno raggiunto il punto dell’incidente. Dopo la stabilizzazione sanitaria dell’infortunata, è stato effettuato il recupero a bordo dell’eliambulanza tramite verricello e il trasporto della donna in ospedale dove è stata ricoverata in codice rosso per politrauma.
E poi c’è stato chi ha avuto il coraggio di incitare all’odio contro Curiosità…
Ma questa voglia morbosa di giudicare gente e fatti di cui non sapete nulla, nemmeno il nome, esattamente da dove deriva? Vi hanno chiuso a chiave in casa e non sapete come passare la giornata? Se uno si fa male, a voi che vi frega? Ci finite voi in ospedale? Questo continuo giudicare da parte di gente che durante la pandemia faceva il NoVax/NoGreenPass sbattendosene del fatto che gli ospedali straripavano di imbecilli non vaccinati, con il conseguente costo umano ed economico, è al limite del ridicolo/patetico. Non è obbligatorio scrivere. Davvero.
Appunto…non scrivere e risparmiati i tuoi pistoletto inutili a difesa dell’indifendibile. Tu, che poi sei il ritardato che attacca chi la pensa diversamente/poliziotto/Morpheus…quanto a No Vax/No Green Pass, altra tua ossessione, continua a credere in quello che ti raccontano…così occupi le tue di giornate.
Tu non sei uno che la pensa diversamente, sei solo uno dei tanti privi di un livello di istruzione sufficiente a capire la differenza tra fatti e fake news.
Le fake news sono il tuo pane quotidiano. E tu non pensi…ti bevi tutto e davanti alla verità reagisci con rabbia impotente. Tipico dei fanatici…
Detto da uno che avrà preso a fatica la licenza di terza media è tutto un programma.
Non è possibile che alcune persone affrontano la montagna senza aver un minimo di conoscenza di quali rischi vanno incontro se non sono prudenti e se non conoscono i percorsi più sicuri. E come se decidessi di fare il bagno in mare profondo 3 metri senza saper nuotare … è una follia.
Nulla di ciò che affermi si può dedurre dal testo dell’articolo. Da nessuna parte c’è scritta l’esperienza della ferita, così come non c’è scritta la dinamica dell’incidente. Cosa spinge la gente come te a sparare sentenze senza sapere una mazza dei fatti?
E tu sai tutto invece.
No, non so niente. Infatti evito commenti cretini, a differenza tua.
Taci! Insipiente!
Lo scritto l’anno scorso .ogni fine settimana facciamo i conti con feriti e morti,
E un bollettino da guerra ,alpinisti inesperti le strade della val susa usate come se fossero il circuito di Monza , l’elisoccorso che fa sue giù come un pazzo.
Vergognatevi, basta avere un po’ di giudizio e certe cose non succedono.
Da che pulpito è un minus habens.