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ROSTA – Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre è scoppiato un grosso incendio in una cascina a Rosta, in via Sant’Antonio di Ranverso 4. Sul posto operano una decina di squadre di vigili del fuoco, con botti e autopompe, tra cui le squadre di Avigliana, Almese, Rivoli, Borgone Susa e Mathi. Le fiamme coinvolgono un grande deposito di fieno: si tratterebbe del terzo episodio contro quella cascina (hanno collaborato Laura Bellando e Vf).
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Un grande danno economico per la cascina e un danno che ripetendosi sul territorio provoca difficoltà nel reperire il foraggio , i prezzi aumentano per la scarsità ,la scorsa stagione piovosa ha diminuito i tagli e il raccolto oltre la qualità,bisogna che si faccia qualcosa , abbiamo un Corpo di Polizia specializzato per risolvere questi reati , pare che tutte le risorse siano poste per i cantieri …..ma vi sono reati altrettanto attenzionabili e comunque il mio timore che il problema sia riconducibile anche allo stoccaggio del fieno , al confezionamento delle rotoballe con cingimento di materiale plastico , di umidità interna ad esse che provocando fermentazione e aumento della temperatura interna genera autocombustione , quindi risolvere il problema con correte procedure di produzione e immagazzinamento e colpire duramente i Piromani ,incenerirli penalmente e dare l’ esempio
L’autocombustione mi sembra parecchio improbabile anche tenendo conto di un altro incendio sospetto a poca distanza.
la stagione e gia un po avanzata per l autocombustione , probabile qualche buon tempone col fiammifero facile
Gettare sul fuoco i buontemponi col fiammifero .
Scintilla,
con un nickname come il tuo, solo tu potevi inventarti l’autocombustione.
Sono anni che accadono episodi simili in tutta la bassa valle…sono convinto che sia il nuovo passatempo di adolescenti fuori controllo.figli di…genitori assenti e incapaci!!!