SALBERTRAND – Aggiornamento ore 14: la situazione in autostrada è ancora gravissima. Al momento risultano 2 morti e 31 feriti, di cui 2 sono codici rossi (gravi), 4 codici gialli e 25 codici verdi. I feriti sono stati trasportati all’ospedale di Susa e poi al Cto di Torino, sul posto opera anche l’elisoccorso. L’autostrada è ancora chiusa.
Francesco Armentaro, classe ’83, viveva a Caselette ed era della Valsusa. E’ morto mentre era ancora in autostrada, intorno alle 12, a causa delle gravi ferite riportate. L’altra vittima è una donna; Michelanna Giachino, 71 anni, di Torino. E’ deceduta in ospedale.
Ci sono 31 feriti a seguito del maxi tamponamento che ha coinvolto una trentina di veicoli. Sabato 13 febbraio c’è stato un grosso incidente sull’autostrada A32 Torino-Bardonecchia, in direzione Bardonecchia, prima della galleria Serre La Voute a Salbertrand. Un maxi tamponamento ha coinvolto 25 vetture, che si sono schiantate su entrambe le corsie di marcia. Il manto stradale è ghiacciato.
L’autostrada è stata chiusa in direzione Bardonecchia, con uscita obbligatoria a Susa. Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco, la polizia stradale e la croce rossa di Susa con il 118.
fatemi capire. Con lo sproposito che costa la A32 non hanno messo il sale? si vede che dietro c’è del marcio.
Durante la costruzione dell’autostrada un ingeniere, mi raccontava che stava lavorando alla posa di sistemi per prevenire la formazione di ghiaccio.
Ora o mi hanno raccontato una bufala, o l’impianto non esiste
Denunciate quegli incompetenti dei piani alti della Sitaf…con quello che costa l’autostrada, un cantiere unico mangia soldi, sappiamo da 6/8 giorni che questo fine settimana arrivava il vento gelido siberiano”burian”!!!
E loro non son capaci di spargere il sale or un antigelo. Vergognatevi, fate saltare qualche testa ai piani alti, magari incominciano a lavorare seriamente…VEDIAMO QUESTA VOLTA CHE SCUSE TROVATE….
Penso … che non è sempre colpa degli altri …. vedi … Bastardi … Bastardi
Meno male che siamo rimasti a casa ……
Può capitare a tutti …. perchè siamo abituati a non pensare .. c’è chi toglie la neve … c’è chi sparge l’antigelo … ma non siamo abituati al gelo … un tempo che eravamo cretini … potevamo montare le ruote chiodate …. ora sono fuori legge…. e siamo obbligati a montare quelle stronzate delle ruote termiche… che all’automobilista sciocco permettono di pensare che con quelle ruote si può permettere tutto ….. inoltre le previsioni meteo servono non solo per vedere che tempo che fà … sole o nuvoloso …. quando scrivono – 10 …. c’è qualche possibilità che geli …. non solo in montagna anche in pianura …
Con questo non voglio fare il saputello sulle disgrazie degli altri …. voglio solo dire che se usassimo il 50% del cervello
e mettessimo in conto che siamo in montagna , dove le temperature sono piu’ basse …. antigelo o non antigelo …
può capitare di trovare un tratto ghiacciato … come sulla mia terrazza a Torino.
Saluti
Dici che non vuoi fare il saputello ma lo stai facendo. Le gomme chiodate non si usavano nemmeno una volta in autostrada, ed erano solo un ottimo modo per distruggere il manto stradale, meno male che le hanno vietate. Le gomme invernali hanno una tenuta ottima in tutte le condizioni invernali, ma nessuna gomma può tenere sul ghiaccio o su strati compatti di neve. Detto questo, tutti a commentare come se sapessero la dinamica dell’incidente, ma un attimo di prudenza prima di sparare sentenze e distribuire colpe non è più di moda?
Percorro questa autostrada quasi tutti i weekend durante la stagione sciistica e le auto che letteralmente sfrecciano a velocità elevatissime sono molte, spesso auto di grossa cilindrata. Fino a che la gente non capirà che bisogna circolare con prudenza, rispettando i limiti ed il codice della strada, al minimo imprevisto è altamente probabile che avvengano disastri.
Mi duole dirlo ma bisogna trovare soluzioni e subito.
Ma scusate, ma con tutti i lavori che fanno sempre in autostrada, ma mettere delle serpentine riscaldate sotto l’asfalto? Cosi facendo uno non deve preoccuparsi del sale da buttare.
Sulla Torino -Aosta esistono delle serpentine sotto l’asfalto, ma peccato che non le hanno mai fatte funzionare.
Assurdo ….queste cose non dovrebbero nemmeno essere pensate….in realtà accadono….con quello che paghiamo di autostrada …è impensabile una tragedia del genere…vergogna tanta tanta vergogna
Ma dove diavolo andava tutta questa gente? A gia dimenticavo che per i ricconi con le seconde case, il covid non esiste.
Sulla statale si è formata una coda durata fino alle 15.30, se si sente ancora i sindaci lamentarsi che non ci sono persone or che i locali non lavorano, che vadano a togliere il ghiaccio in autostrada!!
Premetto che sono un ex Collaudatore e per lavoro ho percorso con quasi ogni tipo di vecolo, le strade di mezzo Mondo e con ogni tipo di clima. Conosco molto bene quel tratto di Autostrada di montagna particolarmente in pendenza ed esposto a vento teso quasi per tutto l’anno: in particolari condizioni climatiche di neve fine o anche di pioggia gelida (Gelicidio), il vento forte e particolarmente freddo si comporta come una specie di pettine riuscendo a spalmare uniformemente neve o pioggia per poi congelare il tutto in uno strato trasparente di ghiaccio simile ad una pista di pattinaggio ! Detto questo, in Germania …in Norvegia e in Svezia ci sono dei tratti autostradali con simili condizioni climatiche estreme che da anni sono dotate di semplici serpentine riscaldate installate sotto il manto stradale e di asfalto drenante. Parliamo di Paesi dove le Autostrade sono Gratis …con quello che costano i pochi km da Torino a Bardonecchia …altro che serpentine riscaldate ….dovrebbe perfino esserci la Moquette ! Resta come sempre la tristezza e il cordoglio per delle vite perse che si sarebbero potute evitare !
analisi perfetta, purtroppo alcune volte, si sente l’auto sbandare leggermente e si toccano subito i freni e l’auto diventa indomabile….ex corridore per diletto di rally e piste sul ghiaccio, agente di commercio con percorrenza media di km 10000 mensili e per finire anche con un pò di fortuna. Condoglianze alle famiglie
scusate tutti i commenti Ma in certi tratti come leggo al posto di un manto stradale normale e visto (mi auguro di nò) non sarebbe meglio cambiare il manto stradale in certi punti che essendo posti in tratti soggetti a gelate o manto viscido con asfalto drenante? Capisco i costi ma visto che essendo una (autostrada?) E con i costi di pedaggio carissimi (mi ricordo quando fù costruita la chiamarono ai tempi di allora L’autostrada non del sole mah! ) LA AUTOSTRADA DE’llORO visto i costi all Km ai tempi di allora. tutto ciò non dovrebbe più accadere. Più manuntezione e prevenzione. Grazie
Mi spiace per Incredulo ma i proprietari delle seconde case non sono necessariamente dei ricconi e molti di loro avendo scelto di frequentare con regolarità la nostra Valle non hanno mai fatto, ho potuto fare, una crociera.
Il tappo che si è formato sulla statale non è dipeso ad un affollamento eccezionale, peraltro perfettamente plausibile nel w.e. del carnevale con annessi giorni di vacanza scolastica, ma da quegli eterni cantieri che da anni infestano la Statale 24 con i loro simpaticissimi sensi unici alternati.
Il ghiaccio in autostrada rimanga di competenza di coloro che, avendone la responsabilità, lo hanno lasciato così maldestramente formare o divenga competenza di chi verrà a sostituirli ed i sindaci continuino a fare i sindaci.
Vorrei invece che alle vittime fosse resa giustizia con un accurato accertamento di come tutto questo sia potuto accadere.