di IVO BLANDINO
AVIGLIANA – Festeggiare un anniversario è sempre molto bello, ma festeggiare 120 anni di storia è qualcosa di unico. È il caso del ristorante Lago Grande – Pub Bel Sugnè di Avigliana, situato in corso Laghi e gestito dai titolari Alfa e Italo Allais, fratello e sorella. Il ristorante si trova in uno dei luoghi più affascinanti della Valsusa e di tutto il Piemonte: il Lago Grande di Avigliana, da dove si può ammirare un favoloso panorama mozzafiato.
Italo Allais, raccontaci questi 120 anni di storia dell’attività.
All’inizio del Novecento il nostro bisnonno, tornado dal Sudafrica, decise di costruire la prima locanda vicino al lago di Avigliana, di fronte a casa sua. Nel 1903 si fu l’inaugurazione del ristorante dopo tre anni di lavori. Nel 1995 è nata la birreria, con il nome piemontese “Bel Sugnè”. Con mia sorella siamo la quarta generazione che si occupa di questo storico locale, dove hanno lavorato il nostro bisnonno, poi il nonno, i nostri genitori e adesso noi.
Italo, in 120 anni di storia, cosa ha vissuto il vostro ristorante?
È una lunga storia da raccontare, che da bambini abbiamo ascoltato dai nostri nonni e genitori. Il ristorante ha superato ben due guerre mondiali. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale ospitò, tra il 1941 e 1942, la baronessa austriaca ebrea Hilde Rotschild esponente di una ricca famiglia di banchieri, che sotto falso nome ed insieme al figlio e tentava di sottrarsi alle persecuzioni razziali dei nazifascisti. Ma non solo, durante la Resistenza, dalle mura del nostro ristorante mio nonno aiutò il gruppo partigiano della Valsangone, guidato da Luigi Milano, a mettersi in contatto con i comandanti partigiani del Torinese. A metà ottobre li mise in contatto con il partigiano Eugenio Fassino ed altri giovani aviglianesi, ai quali aveva procurato alcuni vestiti donati da imprenditori sfollati: il tutto grazie a una piccola somma di denaro raccolta da don Giuseppe Menzio, allora parroco di Avigliana. Dopo la Liberazione, mio nonno Italo Allais fu eletto sindaco di Avigliana. E poi sarebbero ancora tante cose da raccontare….degl anni ’60 e ’70, fino ad arrivare al difficile periodo del Covid-19, che abbiamo superato. E fortunatamente siamo ancora qui, al nostro posto: il ristorante è aperto e siamo qui a raccontare la storia del nostro locale, dove viviamo di memorie e dei racconti degli amici.
Nel ristorante c’è una grande collezione di personaggi dei fumetti. Com’è nata questa passione?
È nata per caso, 28 anni fa, quando ho comprato il primo pezzo. Ho iniziato a collezionare qualsiasi cosa che riguardasse il mondo dei fumetti, dei film e dei cartoni animati. Oggi è diventata una delle più grandi collezioni più grandi d’Italia, aperta al pubblico: anche questo è un valore aggiunto al ristorante.
Tra il Lago Grande di Avigliana e il ristorante c’è un forte legame?
Vista la posizione panoramica, il lago per noi è molto determinante: è un valore aggiunto per la città di Avigliana e per il nostro locale, ristorante Lago Grande e pub Bel Sugnè. Il locale è posizionato proprio sulla sponda del Lago e la bellezza di questo panorama attira tanti clienti e turisti. Non a caso, nel nostro menu proponiamo delle particolari fritture di pesce. Se non le avete ancora provate, dovete venire a gustarle.
L’inizio delle prime giornate calde e della primavera rappresenta l’occasione migliore per venire al ristorante Lago Grande e alla pizzeria pub Bel Sugnè: da 120 anni sono al servizio della clientela per cerimonie, feste con amici, cene romantiche e tanto altro. Il tutto grazie alla cortesia, affidabilità e professionalità di Alfa, Italo e di tutto lo staff. Il ristorante è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì che è giorno di chiusura, dalle ore 12 a mezzanotte. La cucina è aperta dalle ore 12 alle 14.30 e dalle ore 19 fino a mezzanotte. Il locale si trova in corso Laghi 296 ad Avigliana: per maggiori informazioni e prenotazioni contattare i numeri telefonici 347-7107670 e 349-0643707.
RISTORANTE PUB LAGO GRANDE “BEL SUGNÈ”
Corso Laghi 296 – Avigliana
Tel. 347-7107670 / 3490643707
(Contenuto sponsorizzato – Foto e testo di Ivo Blandino)
