VALSUSA, TRECENTO NO TAV BLOCCATI DALLA POLIZIA AL FREJUS: NON POSSONO MANIFESTARE IN FRANCIA

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

BARDONECCHIA – Sarebbero dovuti andare alla manifestazione contro il Tav organizzata nella vicina Francia in Val Maurienne, ma sabato 17 giugno i vari pullman con con a bordo i No Tav della Valsusa, sono stati bloccati per ore dalla polizia, al Traforo del Frejus a Bardonecchia. I No Tav italiani non hanno potuto partecipare alla manifestazione contro la Torino-Lione che si è svolta in Francia. “Circa 300 i No Tav questa mattina sono rimasti bloccati al confine, tra cui diversi over 65, sotto il sole per quasi 6 ore, senza spiegazioni particolari. L’opera sta per saltare e i promotori sono in crisi totale. Per questo i Pro Tav si possono incontrare e organizzare le loro vetrine per promuovere un’opera climaticida – spiegano dal confine alcuni No Tav fermati – Invece, chi l’opera non la vuole, chi vive i territori messi a rischio ambientale viene fermato, impedendo la possibilità di manifestare il proprio dissenso. Al confine, ci hanno ritirato i documenti, lasciandoci lì senza una spiegazione, mentre il corteo, fatto di migliaia di persone, è stato bloccato.
Oggi è stato negato il diritto di manifestare”. In mattinata sono stati anche raggiunti da un avvocato francese, un giornalista di le Monde e un deputato della France Insoumise per chiedere di velocizzare, ma la gendarmerie non ha concesso il passaggio. Sono state poi 50 le notifiche dei “refuse d’entre” con una durata limitata alla giornata di oggi o fino al 22 giugno (Foto di NoTav.info). 

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

37 COMMENTI

  1. E solo questione di tempo , un passetto per volta e per muoversi fuori dalla propria “giurisdizione” ci andrà il super- mega- giga green pass sanitario di sana e robusta ubbidienza si vax, si tav, si gov, si maf, si banc, si tutt ! E per coloro che faranno filotto con gli scodinzolamenti e gli inchini mega lotteria di fine anno con ricchi premi.

    • C’è una bella differenza tra il manifestare civilmente e usare violenza contro le persone e le cose, dovrebbe arrivarci anche lei a capirlo se solo si togliesse le fette di salame dell’ideologia dagli occhi.
      Ma mi rendo conto che per lei e per i suoi sodali fare ciò sia molto difficile se non impossibile…
      Intanto in valle,se non lo ha ancora capito,il sentimento della popolazione non è propriamente a favore dei no tav.
      Il troppo stroppia ed alla fine (e per fortuna) le imprese dei vostri compagni più “esuberanti” vi si sono ritorte contro.Buona settimana.

      • Gentile sig, Anonimo merovingio.
        Mi tocca rispondere per l’ ennesima volta alle sue parole non gentili nei miei confronti .
        Come sempre non è in grado di esprimere la sua opinione senza sconfinare nella maleducazione e negli attacchi personali. Perchè vede, legalmente questo è il problema lei si rivolge a me che a differenza sua ho un nome e cognome ben identificabili e quindi una reputazione da difendere
        1) pensi alle sue fette di salame.
        2) pensi ai suoi di “sodali”.
        3) Io non ho compagni ” esuberanti”
        Le consiglio di moderare i termini in quanto l’ anonimato non le consente di evitare denunce qualora si ravvedese, l’ offesa, l’ ingiuria o la diffamazione che in caso dovessero procedere costringerebbero il gestore di questo sito a rivelare le identità dei “coraggiosi” anonimi come Lei. Buona giornata

        • Dove vede l’ingiuria e la diffamazione lo sa solo lei.
          Legga con attenzione invece di partire a spron battuto.
          E si faccia un esame di coscienza insieme a tutti quelli che in questi anni hanno dato il loro tacito assenso alle imprese dei violenti.

          • Spettabile Sig. merovingio, mi spiace contraddirla ma io so veramente ben poco sull’ argomento, infatti le parole ” qualora si ravvedesse ” stanno a significare che non siamo certamente né io né lei a valutare l’ eventualità del reato. Ci sono persone che lo fanno per mestiere.
            la sua chiosa finale : ” E si faccia un esame di coscienza insieme a tutti quelli che in questi anni hanno dato il loro tacito assenso alle imprese dei violenti ” non fa che aggravare ( se così si può dire) la sua posizione. Se lei avesse un nome e un cognome reali e qualcuno si fosse permesso di scriverle pubblicamente di farsi un esame di coscienza insieme a tutti quelli che hanno dato il loro tacito assenso alle imprese di corrotti, mafiosi e ‘ ndranghetisti, forse capirebbe la gravità della cosa. Comunque continui pure a scrivere a ruota libera . Io salvo e archivio. Buona giornata .

        • Lei vive con in mano il libricino nero dei cattivi (tutti quelli che non la pensano come lei) ed il ditino alzato a redarguire,dall’alto della sua personale torre d’avorio,di nuovo tutti quelli che non la pensano come lei.
          Che brutta vita…
          E comunque ha ragione,non vale la pena di commentare i “pensieri” della gente come lei.
          Buona vita ed ogni tanto scenda dalla torre,senza inciampare mi raccomando,e si faccia una risata.
          Se ci riesce,cosa su cui ho qualche dubbio…

  2. Ma come i francesi che protestano! Strano perché a sentire i nostri sagrestani, tutti i francesi non vedono l’ora di rendere questa grande opera strategica operativa.

  3. Presumo che ci siano notav e notav. Dalle foto questi notav mi sembrano quelli delle gite delle pentole , dove và a volte mia madre. Certo che se i terroristi notav sono questi , averli bloccati al Frejus per accertamenti mi fa sorridere.

  4. Brava Maurienne, meglio tardi che mai.
    Energie fresche scendono in campo in Francia, bello stimolo per gli irriducibili “over” e “non over” italiani.

    • Lei è un poveretto al pari di quelli che si sono fatti fotografare con il pugno chiuso.Che cosa era,una gita scolastica dell’Iniversità della terza/quarta età?
      Non si rende conto che è ridicolo?

  5. Visti i precedenti in territorio italiano i nostri cugini hanno fatto bene a bloccarli.Infatti i soliti mentecatti si sono andati a sfogare a San Diderot,tanto per non perdere l’allenamento.

  6. La Francia difende giustamente i propri confini e non fa passare chi vuole entrare illegalmente o per fini illeciti.

  7. Ancora non avete capito che i francesi a ¨casa loro¨ fanno il cxxo che vogliono e se ne sbattono i gabbasisi delle Leggi internazionali (Schengen),no ti vogliono e non ti fanno entrare FINE DELLA DISCUSSIONE.
    Come quando fanno i controlli in frontiera a Montgenevre,(solo in entrata e solo per veicoli non francesi,et voilà),ti fai la coda per entrare in Francia e devi pure sorridere,sennò,un’altra mezz’ora fermo per controllo documenti,così la prossima volta impari
    Perchè noi non li trattiamo alla stessa maniera?Perchè CC e PS non gli restituiscono ¨la cortesia?¿?? meno lacrime e più ⚾⚽…

    • Mai subito controlli alla frontiera francese,austriaca,tedesca,spagnola o inglese pre Brexit da quando vige il trattato di Schengen.
      Peraltro non assomiglio neppure vagamente ad un punkabbestia.
      E questo aiuta non poco.

      • Non hai mai subito controlli perché probabilmente non sei mai uscito di casa. I francesi al Monginevro li fanno eccome, così come saltuariamente al Moncenisio e al Colle della Scala.

          • Puoi assicurare quello che vuoi. Stai dicendo fesserie. Al Monginevro e a Claviere ti controllano persino se attraversi il confine sui sentieri dietro al campo di golf. Non scrivere solo per il gusto di farlo.

  8. Peccato … la gendarmeria lì doveva far entrare in terra francese, poi venivano trattati alla pari dei notav francesi. E se ne tornavano in Italia con qualche bernoccolo.

  9. Se l’opera “sta per saltare”, qual è la necessità di manifestare? Che banda di coglioni sparacazzate. Li dovevano lasciare 12 ore sotto al Sole.

  10. Avete rotto
    Sono 30 anni che buttate i ns soldi nel cesso con le vostre violente manifestazioni

    Hanno fatto bene

  11. Non mi è chiaro come mai la Francia possa chiudere il confine con l’Italia come e quando vuole in barba alla libera circolazione che dovrebbe esserci per i cittadini tra paesi UE.

  12. E la Francia doveva vigilare sui diritti civili che il nostro attuale governo potrebbe violare . Ma se il nostro è il paese di bengodi , con i vari RAVE , PRIDE , GRILLO e CONTE che non esistono ecc.ecc. I cugini transalpini se ne fregano e giù mazzate ai migranti (visto con i miei occhi alla stazione di Oulx) e a tutti coloro che non sono graditi alla grandeur françoise

    • Perché credono di essere comunisti ‘sti poveretti.
      Oppure giocano a farlo.
      Il risultato non cambia.
      Patetici.
      Si raccolgano fondi per spedirli tutti in Nord Corea,viaggio di sola andata.Lì saranno felici ed appagati e noi non li avremo più tra i piedi.

  13. Egregio Aiutati,mi sembra il minimo che i francesi controllino quelli che “attraversano il confine sui sentieri dietro al campo di golf”,magari perché vogliono appunto evitare i controlli stessi.
    Io il confine lo attraverso in macchina e senza cercare di evitare i suddetti controlli visto che non ho niente da nascondere.E lei?

    • Io nei sentieri ci passo sia d’estate facendo escursionsmo, che d’inverno facendo sci alpinismo. Ma capisco che i fenomeni da tastiera come lei non sappiano nemmeno di cosa sto parlando. E siccome vivo in area Schengen, che io debba subire controlli passando il confine francese con qualunque mezzo, piedi, sci, bici o auto che sia, è una cosa ridicola. Anche perché quando faccio la stessa cosa lungo tutte le montagne dal Lago Ginoux, al Thabor, al Colle della Rho, al Colle del Frejus, al Colle d’Ambin, al Col Clapier, non c’è nessuno a rompermi i coglioni. Giustamente.

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.