di ANTONELLA E DAVIDE AMBROSINO
MEANA – Siamo i genitori di Alessandro, il ragazzo che sabato è stato investito mentre andava in bicicletta in un sentiero a Meana, e questo giornale ne ha dato notizia.
Abbiamo voluto approfittare di ValsusaOggi per dire che fortunatamente sta bene, ma soprattutto per ringraziare tutte le persone che in quei terribili momenti hanno veramente fatto la differenza.
Vorremmo ringraziarle e abbracciarle una per una, ma non essendo possibile vogliamo almeno ricordarle: la Croce Rossa di Susa, che è intervenuta con estrema rapidità raggiungendo con determinazione nostro figlio, dandogli i primi fondamentali soccorsi, in sinergia con il Soccorso Alpino, che ha utilizzato tutte le sue risorse e anche di più per raggiungere Alessandro, soccorrerlo e trasportarlo a Rivoli.
I signori del bar vicino alla dogana del Moncenisio, che senza indugiare ci hanno accompagnati alla macchina per raggiungere nostro figlio, appena abbiamo saputo dell’incidente.
La professionalità del personale della Croce Rossa, Soccorso Alpino e dei medici ed infermieri dell’Ospedale di Rivoli è stata eccellente, una macchina dei soccorsi perfetta! Ma oltre a questo, non possiamo dimenticare l’umanità di tutti loro, le frasi rassicuranti, gli sguardi sereni e la disponibilità che in quei momenti di grande angoscia, ti fanno sentire meno la disperazione.
Grazie a tutti voi e continuate così!
(Foto di repertorio)