AVIGLIANA – I responsabili del centro sociale VisRabbia, recentemente danneggiato dalle fiamme, hanno lanciato un appello su Facebook per bloccare la presentazione del libro di Magdi Allam organizzata dalla Lega, che si dovrebbe tenere questa sera all’hotel Ninfa di Avigliana. “Come Spazio Sociale VisRabbia lanciamo un appello affinché venga respinta la provocazione e fermato l’incontro al Ninfa Hotel di Avigliana, organizzato dalla Lega nord, un partito xenofobo che ancora oggi propugna le teorie della razza ed è il principale responsabile della strisciante diffusione di politiche populiste e razziste nel nostro paese. Incontro a cui come relatore è stato invitato il fomentatore d’odio Magdi Cristiano Allam, noto per le sue posizioni intolleranti ed islamofobe. Crediamo che in un momento delicato come questo, in un territorio che ha dimostrato come l’accoglienza e la solidarietà possano superare ogni paura e ogni barriera culturale, la presenza di squallidi figuri non possa giovare alla crescita e al confronto. Come esseri umani non possiamo tollerare chi specula per fini politici sulle vite e sulle sofferenze altrui. Lanciamo quindi un appuntamento alle ore 20 di venerdì 19 presso il piazzale Donatori di Sangue, angolo viale Gandhi di Avigliana, per un presidio in difesa di valori come la tolleranza e l’antirazzismo”.
I consiglieri comunali di opposizione, Toni Spanò e Simona Falchero, contestano questa iniziativa di VisRabbia: “Abbiamo appreso che il gruppo sociale VisRabbia ha convocato un presidio per le ore 20 di venerdì 19 gennaio presso il Piazzale Donatori di Sangue, angolo viale Gandhi, con l’espressa e dichiarata volontà di impedire lo svolgimento di un convegno organizzato presso il Ninfa Hotel dalla Lega Nord, sezione di Avigliana. In ragione del tenore dell’appello, chiediamo che vengano verificate le reali intenzioni dei manifestanti, la regolarità del presidio e che siano attivate le competenti autorità per permettere il regolare svolgimento del convegno e l’accesso in sicurezza allo stesso, nel pieno rispetto della dialettica democratica”.
Centro Sociale = Zecche rosse!
tornate nelle fogne da cui siete usciti!
vi eleggete a depositari della libertà ma guai a non pensarla come voi……siete ridicoli
Centro asociale con metodi e mentalità intolleranti e fascisti. Vergogna ! Libertà di pensiero e di espressione!
quoto in toto andrea pero , ma bisogna essere anche coerenti con se stessi , liberta di pensiero e di espressione allora non bisogna condannare chi ha pensieri fascisti ….dovrebbero solo impegnarsi a esporli meglio
Fascisti rossi.
Allam fomentatore di odio.
I like.
Comunque prima o poi si cresce…e là si smette di giocare a chi si crede migliore del prossimo e con la verità in tasca.
Questo vale sia per i anziani leghisti non ancora disillusi che per i bimbi ribelli del centro sociale.
La libertà di dire e pensare rimane al centro. Se poi le due cose avvengono assieme tanto meglio.
Allam=cerca solo di aprirci gli occhi!
Evidentemente questi oppositori non sono al corrente che grazie a questa tolleranza con gli stranieri che molti italiani sono disoccupati con famiglie da mantenere e situazioni disagiate.
Fore anche loro rosicchiano qualche cosa dal calderone della “accoglienza”.