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LETTERA FIRMATA
CESANA TORINESE – Questo è lo stato in cui si trova l’unico albergo, oramai in disuso, presente sulle piste a Sagnalonga nel territorio comunale di Cesana Torinese. In questo stato lo Sport Hotel Monti della Luna potrebbe (uso il condizionale) essere usato anche da chi prova la traversata dalla Francia passando dalle montagne (immigrati come si sente molto spesso dai giornali) credo che una situazione di degrado simile non debba e non possa essere tollerata. Rovina il favoloso contesto in cui si trova e sopratutto mi chiedo come si faccia a far finta di nulla su una situazione simile (sia da parte dell’amministrazione comunale sia da parte dei vecchi proprietari).
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Mamma mia, sì è davvero malconcio questo posto… più che preoccuparmi se qualcuno dovesse utilizzarlo come bivacco per andare in Francia, visto che il qualcuno quasi sempre rappresenta popoli che scappano dalla disperazione di questo mondo dove guerre e cambiamenti climatici spaventosi fanno sì che popoli interi si spostino, non per divertimento ma per sopravvivenza e dopo disavventure terrificanti nelle traversate del deserto e del Mediterraneo, mi preoccuperei del fatto che una struttura fatiscente possa crollare oppure comunque avere parti che cadono a terra arrecando danni gravi a chi potrebbe appunto passare nella zona. Inoltre, visto il grave disagio abitativo di molte persone, è un peccato che molte aree siano così abbandonate, perchè potrebbero essere utilizzate adeguatamente, e mano mano che il degrado avanza, vi è anche un danno di immagine, paesaggistico. Mi viene in mente l’ex fabrica da Fer di Bussoleno, un luogo inquietante, dove di certo non farei una passeggiata in ore serali..se si smantellasse tutto e si creassero delle oasi di verde, dei giardini fruibili a tutti, sicuramente sarebbe utilizzabile da tutti e darebbe un’altra immagine a chi si trova a passare nella zona… oppure l’immenso piazzale dell’Assa di Susa, un parcheggio fatiscente, pieno di buche, che ho pensato più volte. potrebbe essere una nuova sede del San Giacomo, costruendo naturalmente una nuova struttura con giardini perchè gli anziani possano stare all’aria aperta nelle belle giornate e con marciapiedi senza barriere architettoniche perchè gli anziani possano uscire dalla struttura anche in sedia a rotelle e raggiungere comodamente il centro di Susa anche solo per un caffè o un gelato in un bar, per comprare un giornale o comunque per incontrare amici fuori dalla struttura … e così via… vi sono caserme abbandonate in molte zone che potrebbero essere rese abitabili da chi è in lista per una casa popolare, molte case abbandonate e fatiscenti sia nel centro di Susa che nei paesi limitrofi che potrebbero essere riattate e utilizzate da chi non ha una sistemazione… facendo questo, non ci sarebbero più luoghi che distruggono i nostri paesaggi e sicuramente l’immagine dei vari comuni della Valle ne gioverebbe molto, oltre ad aiutare molte persone in difficoltà.
gli anni di attivita di questa struttura sono stati una “pausa” , perche’ anche 40 e 30 anni fa era abbandonato.