Condividi
SUSA – Una scelta clamorosa e inaspettata. Il dottor Antonello La Brocca, primario della struttura complessa di medicina generale dell’ospedale di Susa, ha rassegnato le dimissioni per giusta causa il 19 ottobre.
La notizia è stata confermata a ValsusaOggi dal diretto interessato: “Confermo le mie dimissioni, ma al momento preferisco non rilasciare ulteriori dichiarazioni” spiega La Brocca.
Recentemente il dottor La Brocca era stato sottoposto a procedimento disciplinare dall’Asl To3, a seguito di una sua lettera inviata ai sindaci della Valsusa, in cui aveva denunciato alcuni problemi e carenze del servizio sanitario durante l’emergenza Covid dei mesi scorsi.
In merito alle dimissioni è intervenuta anche l’ex consigliera regionale di Susa Stefania Batzella, attraverso un post pubblicato su Facebook: “Una grande perdita per l’ospedale di Susa e tutta la comunità della Valsusa – ha scritto Batzella – un uomo perbene, un amico, un medico e un direttore che ci ha messo sempre il cuore e poi la professionalità. Si è sempre battuto e impegnato per garantire le migliori cure, indistintamente a tutti coloro che ne avevano bisogno. Si è sempre distinto per la sua disponibilità, sensibilità, correttezza e onestà. È stato nominato primario all’età di 42 anni. Ha diretto prima il reparto di medicina generale dell’ospedale di Giaveno per 9 anni, poi dal 2013 fino all’altro giorno l’unica struttura complessa di medicina generale dell’ospedale di Susa”.
Condividi
© Riproduzione riservata
Classica purga da paradisi socialisti.
Poverino….chissà il dolore che ha provato.
Gabriele 2…tu non sei normale!
Gabriele 2..tu non sei normale…
Poverino…chissà il dolore che provi.
6 un grande , perchè riesci a far pensare di te , la gente comune. 6 meglio della Ferragni.
Comprendo lo stato d’animo del Dott. La Brocca . cui vanno i miei migliori auguri , però lo esorterei ad adire alle vie legali contro gli incompetenti che lo hanno attaccato .
concordo pienamente, al pronto soccorso non avevo mai trovato un medico così gentile e che ha prestato vera attenzione alla mia situazione, non capisco come possa essere uno sbaglio dire che l’ospedale è sotto organico
prosegue in perfetto stile la deforestazione degli ospedali della Valle, complimenti ai dirigenti della Sanità.
SPERO VIVAMENTE CHE L’ASL CI RIFLETTA E FACCIA UN PASSO INDIETRO. A PERDERCI SIAMO SOPRATTUTTO NOI CITTADINI.
spero vivamente che l’Asl ci rifletta e faccia un passo indietro. A perderci in questa situazione siamo soprattutto noi cittadini.
All’ASL interessano le poltrone, non i cittadini…