nota stampa di FESTIVAL ALTA FELICITÀ
VALSUSA – Con la presente nota vogliamo comunicare che il Festival Alta Felicità è iniziato ufficialmente stamattina e come da programma si stanno svolgendo dibattiti e diverse attività culturali ed artistiche, in attesa degli eventi musicali serali. Vogliamo rendere noto che è stata firmata l’autorizzazione da parte del sindaco di Venaus per lo svolgimento del Festival, così come concordato nelle scorse settimane, e che tutti i controlli da parte della Commissione Comunale di Vigilanza in sopralluogo il 24/07/24 hanno avuto esito favorevole rispetto all’agibilità tecnica delle strutture e dei relativi impianti allestiti nell’area del Festival. In data odierna, anche l’area esterna alla Borgata 8 Dicembre è stata oggetto di sopralluogo da parte dell’ASL che ha prodotto altresì esito favorevole.
A dimostrazione di quanto l’evento sia benvoluto dal territorio e dalla sua amministrazione riportiamo uno stralcio della delibera di Giunta Comunale del 10 luglio 2024, in cui emerge il chiaro orientamento espresso ben due settimane fa: “…Ritenuto che la richiesta di organizzare il Festival Alta Felicità, con la collaborazione e il supporto del Comune di Venaus, sia meritevole di accoglimento e coerente con il programma politico amministrativo dell’Amministrazione comunale, consideratene le valenze:
- in campo politico, collegata alla posizione contraria alla nuova linea ad alta velocità di numerose amministrazioni comunali della Valle tra cui quella di Venaus, così come espressa nel programma di mandato 2020-2025 di questa Amministrazione, che aveva ricevuto il consenso dal corpo elettorale venausino, in specie alla lettera G pag. 8 (come deliberazione di Consiglio comunale n. 16 del 3.10.2020);
- in campo culturale, musicale, della prosa e del teatro;
Rimarcato che la suddetta decisione, in un piccolo comune montano con meno di mille abitanti, integra una modalità di esercizio dell’attività di indirizzo politico, nonché di richiamo di turisti e di promozione dell’ambiente e dell’economia montana e sostenibile…”. Ci auguriamo che questa nota possa essere esaustiva rispetto a tutti i dubbi veicolati nei giorni scorsi mezzo stampa sulla sicurezza del Festival e le necessarie autorizzazioni richieste.
