CHIUSA SAN MICHELE – Cara ValsusaOggi, ieri mi è capitata una situazione di cui vorrei far portavoce in valle. Ho preso il treno nel primo pomeriggio da Chiusa San Michele per andare a Grugliasco e mi sono accorta che la biglietteria automatica della stazione non prendeva la moneta per fare il biglietto. Allora sono salita sul vagone in cerca del controllore per poterlo fare. Il capotreno gentilmente mi ha fatto il biglietto, e io ho pagato quello che dovevo in monete, dopodiché sono andata a prendere posto in un altro vagone. Dopo qualche minuto vedo arrivare il controllore: viene verso di me e mi dà 10 centesimi dicendomi che aveva sbagliato a darmi il resto o ero io che le avevo dato 10 centesimi in più. La gentilezza che questo ragazzo ha avuto nei miei confronti è la prova che esiste ancora gente perbene, quindi ne approfitto per ringraziare questo capotreno e mi auguro che sempre più persone possano beneficiare di questi atti gentili di cui purtroppo non siamo più testimoni.
Si ci sono ancora le persone per bene , come l’ erba buona infestata dalla gramigna , e ringrazio la lettrice per aver postato una notizia positiva in un mare di propaganda elettorale
Oggi la normalità è diventata eccezionalità.
Cara signora, ha fatto solo il suo dovere, non c’è da meravigliarsi. Il problema è proprio meravigliarsi di queste cose.