di IVO BLANDINO
EXILLES – San Colombano fa parte del comune di Exilles in alta Valsusa. Si tratta di una piccola borgata di quindici abitanti residenti, ma anche se in pochi, tutti i giovani, hanno preso una bellissima iniziativa, per realizzare e far conoscere il loro borgo.
Tutto ha inizio nel mese di agosto di quest’anno dove un gruppo di ragazzi del borgo che hanno la passione per lavorare ed intagliare il legno. Mentre si parlava del più e del meno, chiedono ad un loro concittadino “Maestro Intagliatore” di realizzare una mucca per fare una fioriera:”però perché se facciamo la mucca non possiamo anche fare, il bue e l’asinello e così facciamo un bel presepio in legno?”. E così avviene la possibilità di recuperare tronchi di grandi dimensioni, regalati gentilmente da un loro amico amico ed ecco che si può iniziare a costruire la Natività. Si è cominciato dal bue, Giuseppe, Maria ed altro ancora realizzando così questo sogno che i ragazzi avevano a cuore.
La Natività si trova nella via principale del borgo salendo verso la piccola chiesetta e poco distante dalla storica fontana del borgo risalente del XVº secolo, precisamente nei pressi dell’antico forno del paese. Merita davvero una visita. Questi ragazzi vorrebbero che questo presepio non rimanesse all’oscuro, ma che la gente venisse a visitarlo, guardarlo ed ammirarlo rivolgendo l’invito a venire nella frazione di San Colombano ad Exilles.
Inoltre le luci della capanna hanno un timer che si accendendo a partire dalle ore 17 del pomeriggio-sera e rimarranno accese fino ad una certa ora. La capanna del presepe invece rimarrà esposta fino al 6 gennaio del prossimo anno.
