VALSUSA IL MINISTRO DELL’INTERNO AL CANTIERE TAV: “NESSUNA RIDUZIONE DELLE FORZE DELL’ORDINE”

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SAN DIDERO – Sabato 11 febbraio il ministro dell’Intero Matteo Piantedosi ha visitato il cantiere “fantasma” del nuovo autoporto di San Didero (collegato ai lavori per il Tav) e ha incontrato le forze dell’ordine impegnate nei controlli. “Non è in prospettiva la riduzione delle forze dell’ordine a presidio dei cantieri della linea ferroviaria Tav Torino-Lione in Valle di Susa” ha detto il ministro al termine della riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica di Torino, a cui ha partecipato dopo la visita a San Didero. “Il contesto è critico, e a volte anche drammatico” ha detto. Riguardo le costose spese di mantenimento della sorveglianza dei cantieri Tav in Valsusa, il ministro ha replicato: “Non è un parametro che ci condiziona”.

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16 COMMENTI

  1. Sarebbe molto bello se stessero presidiando veramente un cantiere. Ma da anni stanno presidiando il nulla cosmico, a spese di tutti, SìTav, NoTav e menefottoilcazzoTav

  2. Se il parametro non condiziona lui forse condiziona molti altri.
    Proporrei come metafora un sindaco delle Madonie che ordinasse di lasciare aperti i rubinetti dell’acqua in piena estate.
    Avanti un altro al prossimo rimpasto, nella galleria dei ministri dell’interno transitati sui binari fantasma del tav c’è ancora posto.

    • Perfettamente d’accordo, sig Shahrazād! Quel “non è un parametro che CI condiziona” lascia stupefatti, dato che ormai l’intera umanità è condizionata solo dal fattore economico!!!
      Che i contribuenti pagano. Compresi noi, e i militari di guardia….
      Un po’ di militare ( guardie!) a Piantedosi magari avrebbe fatto bene…
      Buona serata!

  3. Ovviamente, qualsiasi governo ci sia, sempre e solo rassegna delle truppe, come i generali degli eserciti occupanti durante le guerre. Di quello che c’è fuori poco importa, a prescindere dalla posizione assunta…

    • Eserciti occupanti?Vedo che il cervello le è stato lavato perbene.Se non ci fossero no tav vandali e violenti non sarebbe necessario presidiare dei cantieri di ingegneria civile.Non mi sembra tanto complicato da capire o no?

  4. Quanta ipocrisia dei politici locali. Che festeggiano le elezioni con le bandiere No TAV, li trovi in birreria con i capi No TAV poi a Torino tutti filo forze dell’ ordine. Facile così essere eletti in città metropolitana o sindaci. Tutti piccoli Conte ma in area PD e Rifondazione.
    Io a loro preferisco i nostri alpini e le forze dell’ ordine a guardia della sicurezza democratica e preferisco i No TAV veri ma pacifici.

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