NOVALESA – Una targa, una vera poesia è stata scoperta giovedì 11 luglio dal priore dell’Abbazia di Novalesa padre Michael David Semeraro e dalla consigliera di Città metropolitana di Torino delegata al turismo Sonia Cambursano insieme al maestro Michelangelo Pistoletto proprio davanti all’installazione del Terzo Paradiso.
La nuova installazione del simbolo trinamico di Michelangelo Pistoletto è stata cosi inaugurata, con una cerimonia semplice ma carica di significati profondi: l’opera è stata realizzata utilizzando frammenti costruttivi residui conservati nel sito, divenendo un’estensione creativa e rigenerativa dell’abbazia benedettina della Val Cenischia, un gioiello di arte, storia e cultura di proprietà della Città metropolitana di Torino.
VALSUSA, IL TERZO PARADISO DI PISTOLETTO ALL’ABBAZIA DI NOVALESA
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Arte povera,ma bella.
Se è un capolavoro cosa sono i muri a secco che sostengolo le strade militari in alta montagna , serpenti che si ergono vertiginosamente in tre dimensioni e non sul piano , capaci di sorreggere tonnellate di terrapieno e drenare l’ acqua dal terreno , viva la benedizione di filosofica politica e religione….