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di IVO BLANDINO
SAN DIDERO – Mercoledì 2 febbraio i vigili del fuoco sono intervenuti a San Didero, vicino al cantiere dell’autoporto. La casetta in lamiere dei No Tav, costruita in cima a una pianta a 12 metri d’altezza per sorvegliare l’area, è stata abbattuta dal vento. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area utilizzando l’autoscala, rimuovendo dall’albero la parte restante della casetta in lamiera.
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E adesso denuncia per abusivismo e provocato pericolo
Probabilmente la casetta è abusiva. Gli ambientalisti non insorgono per i possibili danni all’albero a seguito della costruzione della casetta?
Ma cosa fanno, si autodenunciano? I no-tav si sono sempre dichiarati ambientalisti e viceversa.
I no tav sono ambientalisti solo quando fa comodo a loro.
Evidentemente sono attratti dai luoghi alti;alberi,tralicci dell’alta tensione… roba così.
Giuste affermazioni sull abusivismo….ma sembra che ai No TAV tutto sia concesso
Evidentemente non sono attratti dai luoghi bassi; sottobosco politico, malaffare sommerso, fogne… roba così.
In alto di solito si respira meglio ma quando tira il vento di Valle l’aria diventa troppa e sarebbe meglio starci attenti.
Che, nel caso specifico, questa casetta non sia stata proprio una furbata è un’altra questione e le critiche sulla sua opportunità ci possono anche stare.
Sempre la solita tiritera no tav,se lei è a conoscenza di quello che elenca con puntigliosa dovizia il suo dovere civico sarebbe quello di fare un esposto alle autorità,in mancanza fa più bella figura a tacere.
Se lo faccia dire,siete TANTO ripetitivi…
E comunque quasi quasi invidio questi disastrati mentali che da adulti (?) trovano il tempo di giocare agli indiani e cow boys con tanto di fortini sugli alberi,evidentemente non devono mettere insieme il pranzo con la cena come noi comuni mortali.
P.S.:Una curiosità:cosa c’entrano le fogne?
Infatti è meglio il terrorismo
DIO ESISTE C’HO LE PROVE!!!!
peccato fosse vuota…
Non vedo traccia dei miei commenti.
Se non vedi traccia, sarà un segno divino.
Intanto vedo che i miei commenti sono stati pubblicati,alla faccia sua.
Comodo zittire chi la non la pensa come voi disastrati fascistelli rossi,vero?
Con la solita necessaria pazienza rispondo a Il Merovingio.
Leggere prima di scrivere risparmierebbe tempo a tutti.
NON ESSERE ATTRATTI non significa essere a conoscenza.
Significa non avere nel proprio bagaglio certe attitudini o certe simpatie.
Se contrappongo LUOGHI ALTI a LUOGHI BASSI le fogne che di solito stanno in basso c’entrano come le cime dei tralicci dell’alta tensione centrano con l’alto.
Fogne che volano alto, o semplicemente volano, non ne ho ancora viste, neppure nelle mie Mille e una notte.
Se la loro assonanza (delle fogne) con qualche Suo retropensiero fosse affiorata oltre che in Lei anche in altri lettori me ne scuso, in quanto del tutto involontaria.
Caro il mio maestrino dalla penna rossa,non è colpa mia se lei si esprime in modo (volutamente) criptico.
Il mio richiamo ai tralicci dell’alta tensione era riferito alla passione di un no tav in particolare per le scalate agli stessi,possibilmente con cavi in tensione…
In Cuore di De Amicis la maestrina della penna rossa è un personaggio del tutto marginale, enfatizzato nello sceneggiato televisivo.
Mi spiace constatare che Il Merovingio di Netflix si riconfermi teledipendente con tutto quello che ne consegue di negativo.
Se maestro, maestrino o piuttosto piccolo maestro devo essere, la prossima volta citi Meneghello. Grazie.
Il suo commento dovrebbe essere offensivo,ma è la prova che le sue condizioni mentali continuano a peggiorare.Teledipendente?Netflix?Non capisco da dove arrivi la sua supposta superiorità culturale e morale che lei sbandiera ad ogni piè sospinto e che l’ha trasformato in un piccolo fustigatore di costumi de noatri.Anche lei è un Elevato?Abbia cura di sè stesso o se non ne è in grado si faccia aiutare.Oggi la psichiatria ha fatto passi da gigante ed al limite ci sono i farmaci.Good night and good luck.