Condividi
AVIGLIANA – Nella giornata di oggi, martedì 4 giugno, ha preso fuoco un cumulo misto di immondizia e carta all’interno del poligono “Tiro A Segno Nazionale” in Via Micheletta 14 ad Avigliana. Fortunatamente le fiamme non hanno riportato alcun danno alla struttura. Sul luogo sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco di Avigliana e Rivoli.
Condividi
© Riproduzione riservata
Notizia un po gonfiata??
Al TSN sono arrivati i Vigili del Fuoco per un po di fumo scaturito da sterpaglie e carta che venivano distrutte.
Qualche vicino zelante ha pensato bene di far intervenire i VVFF .
FONTE : PINTO CATELLO Direttore di Tiro del TSN Nazionale di Avigliana.
Invece sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco per un incendio di materiali e macerie, come scritto nell’articolo. Persone e soccorritori che non si muovono a caso o per una semplice telefonata di un vicino.
Certo che si muovono se una persona chiama, ma quando arrivano e non trovano niente, la persona che ha chiamato può esser denunciata per procurato allarme.
Nell’articolo c’era scritto che hanno preso fuoco delle macerie, ma sono state bruciate in modo sicuro e controllato.
Certo che voler aver sempre ragione anche quando il diretto interessato dice esattamente il contrario è sintomatico…
E mi fermo qui!
Egregio direttore certo che si sono mossi i VVFF, non possono esimersi dal farlo visto che vi è stata una segnalazione di incendio. Non ho contestato infatti che non vi sia stato il loro intervento, ci mancherebbe!!
Mi sembra infatti di aver scritto nel primo post che “sono arrivati i Vigili del Fuoco per un po di fumo scaturito da sterpaglie e carta”.
Quindi eventuali contestazioni al mio post (liberi di farle) dovrebbero riguardare altro.
Colgo l’occasione per salutarla
Bene se fossero state solo carta e sterpaglie ,perche invece che dargli fuoco e lasciarle bruciare incustodite,non le avete smaltite nel modo corretto, …mmm grande mistero
Lei era presente?! Non credo!
Nel pomeriggio di oggi il presidente del tiro a segno e alcuni commissari hanno bruciato sterpaglie e fogli in modo sicuro, ed hanno poi spento quanto rimaneva. Tanto che i VVFF quando sono arrivati hanno solo potuto constatare che non c’era più nessun fuoco.
Cara signora io c’ero e come ,sono io che ho chiamato,visto che abito li attaccato e sinceramente l ‘odore che ne scaturiva da quello che dite voi ,sterpaglie e cartacce,a mio avviso era piu gomma e plastica ,poi i vigili sono stati chiamati direttamente dai carabinieri dopo aver constatato che c’era la presenta di fumo e quindi un possibile incendio in corso.a questo punto mi chiedo se fare cio che va fatto cioè in presenza di un possibile incendio chiamare preventivamente i vigili del fuoco per evitare che accada qualcosa di grave ,sia cosi sbagliato,se vi rode tanto avevate solo da non bruciare nulla ma smaltirlo come va fatto,visto che penso che ci sia um ordinanza che vieta sicuramente di bruciare liberamente qualsiasi cosa,come anche le sterpaglie
Egregio sig. Marco,
come da lei ben specificato sono intervenuti i VVFF, quindi invece di fare parole inutili, potrà tranquillamente informarsi presso di loro per chiedere che cosa è stato bruciato. Perchè ciò che conta sono i fatti e non i pensieri o intenzioni.
Siamo più che tranquilli di quanto scritto precedentemente e ribadito, proprio perchè a conferma vi è stato il sopralluogo dei CC che hanno messo a verbale l’accaduto.
Visto che lei è stata la persona che ha richiesto l’intervento mi chiedo come mai lo abbia fatto solo dopo che il personale del TSN presente sul posto si è allontanato; per oltre 1 ora e mezza vi è stato fumo a causa degli abbruciamenti fatti in presenza di personale ( tra l’altro fatti all’interno di una vasca di cemento proprio per evitare pericoli come accertato da CC e VVFF).
Naturalmente lei ha diritto di chiedere l’intervento quando reputa necessario, certo che un intervento richiesto dopo oltre un’ora dai primi avvistamenti di fumo sarebbe stato completamente inutile nel caso di un vero incendio.
Ma la ringraziamo comunque di aver seguito una civica coscienza in quanto, se fosse stata una grave situazione si poteva evitare il peggio grazie a ciò.
Per ciò invece che lei segnala circa una “fumosa” ordinaza che vieta l’abbruciamento di sterpaglie la invito a prendere corrette informazioni con il Comune di Avigliana e/o Regione Piemonte, si accorgerà che è previsto tranquillamente se questo è fatto in piena sicurezza.
Ciò che è vietato è bruciare materiali tossici o plastici che inquinerebbero l’ambiente, in questo caso vi è addirittura la commissione di un Reato Penale punibile ai sensi di legge.
Sicuro di aver chiarito eventuali dubbi resto cumunque a disposizione di chiunque avesse necessità di ulteriori chiarimenti.
Colgo l’occasione per porgere cordiali saluti.
Catello Pinto
Tiro a Segno Nazionale di Avigliana
Il Direttore
la LR 15 del 2018 consente l’abbruciamento di materiale vegetale sul luogo di produzione nel periodo compreso tra 01/04 e 31/10.
se c’è una ordinanza comunale che vieta queste attività. va citata per esteso e non solo per sentito dire…
PS certo che se anche le beghe di vicinato diventano notizia, suma bin ciapà…