SUSA – Continuano le dimissioni e la fuga di operatori sanitari dall’ospedale di Susa. Nell’ultimo mese ci sono stati altri due addii: se ne sono andati un’infermiera del Pronto Soccorso e un infermiere della Chirurgia. Una lunga lista, a cui si aggiungono le dimissioni di altri due operatori sanitari nei mesi scorsi (un Oss del Pronto Soccorso e una radiologa) e alla fuga dei medici dell’ospedale già denunciata tempo fa dal nostro quotidiano.
Al Pronto Soccorso le difficoltà sono notevoli, secondo fonti ospedaliere, l’organico sarebbe sotto di 4/5 unità: “E’ un fuggi fuggi generale” dicono dal reparto. “A marzo per tappare i buchi, ogni infermiere ha dovuto coprire dalle 180 alle 200 ore, tutte pagate come prestazioni aggiuntive, ma il contratto teoricamente ne prevede 150. Da aprile dicono che non daranno più le prestazioni aggiuntive e sarebbe un grave danno”.
Dopo aver raccolto le segnalazioni dal personale sanitario, il sindacato Nursind degli infermieri ha scritto una lettera ai dirigenti dell’Asl To3 Luisella Audisio, Franca Dall’Occo, Davide Minniti e Ada Chiadò, denunciando il problema.
“La scrivente organizzazione sindacale segnala e denuncia forti carenze in organico del personale infermieristico e di supporto del Presidio Ospedaliero di Susa – afferma il sindacalista Giovanni Marino – la carenza di personale, ormai divenuta cronica per il nostro presidio sta creando profondi disagi e malcontento tra i lavoratori, mettendo a serio rischio la salute del personale dipendente e la sicurezza dei pazienti assistiti. Destano ulteriore preoccupazione e apprensione le dimissioni rilasciate da diverse dipendenti (Medici, Infermieri, OSS), le cui motivazioni sono sicuramente da ricercare in un fallimento organizzativo che si poteva evitare o perlomeno arginare. Con questi numeri vengono seriamente a mancare i presupposti per lavorare in sicurezza, con una ricaduta sul personale restante, senza escludere un aggravarsi a cascata della situazione. Chiediamo che vengano presi urgentemente tutti i provvedimenti possibili atti a sanare lasituazione sopra descritta”.
Poverini…chissà il dolore che stanno provando.
Lei che fa lo spiritoso preghi di non avere mai necessità della sanità italiana, perchè io che so cosa vuol dire per svariate vicissitudini familiari, posso assicurarle che di dolore se ne prova parecchio e non scappa più da ridere…
Poverina…chissà il dolore che hai provato.
Poverino lei, purtroppo nell’ospedale di Susa non c’è il reparto psichiatrico per curarla
poi sono quelli che si lamentano della sanità pubblica e si stupiscono se non funziona
Della serie Vi tagliamo tutti così il servizio peggiora e abbiamo una scusa per chiudere. Vergognatevi amministratori e politici della regione piemonte.
Il bello deve ancora arrivare all’orizzonte. Quando il personale sanitario che rifiuta il vaccino , dovrà essere reimpiegato in nuove mansioni non a contatto con i degenti. Prepariamoci con mutandoni al carbonio perché la latta non basterà più.
Deve esserci una legge che obblighi il personale sanitario non di Susa ma di tutta Italia a vaccinarsi senza se e senza ma. Non è possibile finire in ospedale per qualche patologia e morire di covid perchè a portarlo sono medici, infermieri, oss, è una vergogna!! Se vado all’ospedale, ci vado per curarmi, non per morire, e in questi giorni è capitato più volte che si sono sviluppati dei focolai di covid negli ospedali per colpa di personale sanitario no vax.
Ma Gwen, sei troppo informata e troppo esaltata su sto virus? Sarai mica tu a diffonderlo per poter continuare a pubblicare commenti da immaginaria apocalisse di zombie raffreddati?
Gentile Gwen, a me non mi sembra giusto colpevolizzare i medici che non vogliono vaccinarsi. Le televisioni hanno detto che i focolai sono stati portati da loro ma come fanno a saperlo con certezza?
Ormai è chiaro a tutti che moltissimi vaccinati si ammalano ugualmente quindi potrebbe essere chiunque a ridiffondere la variante. E’ troppo semplicistico dividere il mondo in si vax e no vax come ha deciso di fare il sistema mediatico senza eccezione alcuna. Io credo che per essere si o no vax bisogna prima avere il dono della conoscenza e a me pare che ci siano molti lati oscuri in tutta questa faccenda. Alcuni lo sono perchè la scienza sta ancora cercando, con fatica, di capire , ma altri lo sono per motivi molto meno nobili ( ragion di stato, interessi delle lobby farmaceutiche sui vaccini, leggi di macroeconomia e equilibrii socio-politici). il Covid purtroppo esiste, fa paura e fa soffrire tutti e fa piangere per lutto molti.
Non credo che molti medici rifiutino di vaccinarsi per fare del male alla collettività, ma perchè proprio per il fatto che sono medici , forse sono a conoscenza di dettagli e particolari di non dominio pubblico.
Imporre il vaccino in queste condizioni non è segno di civiltà e potrebbe essere una lama a doppio taglio . A meno che siamo pronti ad accettare il passo successivo ad esempio potrebbe essere quello di imporre per legge una alimentazione sana ed equilibrata vietando il cibo spazzatura, vietare il fumo e l’ alcool a prescindere, il gioco e la lotteria ecc. ecc. visto che chi si ammala per patologie legate al cibo o al fumo agli alcolici o di ludopatia fa ugualmente un atto egoistico in quanto va poi a intasare gli ospedali e quindi anche le terapie intensive gravando sulle casse della sanità pubblica e quindi togliendo risorse ad altre emergenze mediche !
O sbaglio ? Ma fermare la produzione e la vendita di sigarette , gioco e alcolici danneggerebbe per primo lo Stato che ne detiene i monopoli e quindi i giornali tacciono per compiacere al proprio “datore di lavoro” che invece chiede loro vengano messi alla gogna Gli ” untori” no vax…….e i giornali ubbidiscono e sparano i titoloni . Films già visti.
Credo che la strada migliore sia quella di accettare le diversità di opinioni nel rispetto di alcune regole sanitarie chiare, precise e sensate senza imporre il vaccino a nessuno.
Sarò brevissima. La Gran Bretagna ha abbattuto le morti per covid grazie ai vaccini, che non sono la panacea definitiva contro il covid, ma l’unica arma che possediamo al momento. Sicuramente per le varianti ci vorranno dei richiami etc, ma se non facciamo niente, continuiamo a avere dai 400 ai 500 morti al giorno. Chi lavora con i malati non può diventare untore. Nelle RSA il virus è entrato tramite oss tornati dalle vacanze a fine estate ed è stata una strage, per cui per me il vaccino deve essere obbligatorio. Se poi l’alcolista vuole uccidersi, mi spiace, ma sono affari suoi, invece chi diffonde il virus può distruggere la vita altrui, quindi il vaccino è un dovere etico. Concordo che le case farmaceutiche hanno grossi interessi, basta eliminare i brevetti e dare i vaccini a tutti, anche ai Paesi poveri che non possono permetterselo, altrimenti non serve a nulla.
Assolutamente d’accordo! E voglio proprio vedere, se “sospenderanno” o, addirittura “licenzieranno” chi non di vaccinerà, da dove pensano di prendere i sostituti, dato che già ora mancano decine di migliaia di infermieri ?!?!?!
Io vorrei sapere il significato di questa frase :
“le cui motivazioni sono sicuramente da ricercare in un fallimento organizzativo che si poteva evitare o perlomeno arginare.”
Se si conoscono i motivi che spingono i dipendenti ad andarsene, invece di scrivere le solite lettere inconcludenti, occorre defenestrare i responsabili che hanno fallito nell’organizzazione.
Punto e basta . Fuori i colpevoli e l’organizzazione sindacale si preoccupi di controllare che i nuovi vertici siano in grado di gestire la struttura ospedaliera.
La legge di Gwen è stupida…
Sarà stupida, ma se lei si trovasse in ospedale per un esame qualunque con un medico o un tecnico di laboratorio o un infermiere o un oss non vaccinato e asintomatico, e dovesse contrarre il virus, allora capirebbe perchè il personale sanitario vada vaccinato per legge. D’altro canto e purtroppo, molti medici e infermieri e oss sono deceduti per colpa del coronavirus, quindi vaccinarli significa anche proteggerli.
Io non ne sarei così sicuro…
La sanità pubblica (e chi la dirige) è la maggiore responsabile in questa che dovremmo chiamare “crisi sanitaria” anziché “pandemia”
In Valsusa ormai già da tempo siamo abituati a pagare le prestazioni che dovrebbero essere almeno con il Ticket, a pagarcele privatamente, questo finché ci sono soldi ma ormai i soldi non ne abbiamo più, cara Sanità pubblica. Qualcuno cerchi di dare una mano a questa sfortunata valle oramai già da tempo emarginata in tutti i settori. Siamo mica tanto ben messi in val di susa, sia come trasporti sia come viabilità, sia come scuola, e nemmeno con la Sanita
Caro Speranza, le tasse le paghiamo come in un qualsiasi paese d Italia, quindi vedi di trovare una soluzione, se sei una persona con un po’ di umanità
Grazie
Sarebbe interessante sapere cosa ha fatto di buono il grande capo, il direttore della baracca, ovvero il direttore sanitario: di solito quando c’è il fuggi fuggi generale il problema è proprio il capo,
Mentre si continuano a buttare soldi nelle opere inutili come il TAV. MEDITATE GENTE MEDITATE!!!
QUESTI SONO I BENEFICI DEL TAV , MAGARI POI CE LA RACCONTERANNO CON LE COMPENSAZIONI!!.
a PROPOSITO MA SUSA CE L’HA UN SINDACO? OPPURE è COMMISSARIATA? NON L’HO MAI SENTITO SU QUESTO ARGOMENTO!.
OPPURE è GIà OLTRE ANCHE QUI ( CIOè CON L’OSPEDAlE chiuso!!)
Che futuro potrà mai avere quell’ospedale? Personale medico inesistente, personale infermieristico in fuga’ risorse economiche nulle.
La precedente direzione ha solo pensato a castigare il dott Antonello Labrocca, a vendere fumo su servizi per il materno infantile di dubbia utilità, ambulatori inesistenti di 2 ore la settimana.
Un cup con punto prelievi che grida vergogna.
Concorsi per medici andati.tutti deserti
Da 3 anni si deve svolgere un concorso per infermieri, concorsi per Oss fatti a Torino con gente che arriva dal sud e dopo 6 mesi con varie motivazioni lascia il Piemonte per tornare a casa.
Purtroppo i dirigenti della passata direzione sono ancora li a fare danni…chissà quando verranno destinati ad altre attività.
Dimissioni subito del direttore e di tutti gli altri incompetenti….state distruggendo l’unico ospedale di tutta la Valle, siamo stufi di voi.
Per far nascere un bambino devo andare a Rivoli or in Francia, vergognatevi, il Sindaco dorme!! Andate a casa…
La legge delle fughe è stupida…
C’è stata una grande fuga di personale anche dalle case di riposo. In particolare Casa Boretto, dove purtroppo non vi è più la direttrice precedente che era molto capace nel suo lavoro. Attualmente il personale è quasi del tutto cambiato, ho mia nonna che soggiorna lì, è peggiorato tutto, dall’assistenza al cibo, a volte mancano i medicinali magari per un giorno solo ma se sono medicinali salva vita non si possono ordinare quando sono già finiti. Per il resto, spesso e volentieri carne dura, verdure solo bollite senza condimento etc, oltre ad armadietti disordinati, visite organizzate sulla porta invece che nella saletta attrezzata secondo le norme anti covid dalla direttrice precedente e via dicendo, salvo poi vedere che l’attuale direttrice lavora a volte senza mascherina con altre dipendenti vicine… speriamo in un miglioramento, perchè era una bella struttura ma adesso, dopo che purtroppo molte famiglie hanno pianto i loro morti di covid, tutto quanto è peggiorato parecchio, compresa l’animazione inesistente che potrebbe invece aiutare i nostri familiari a passare un po’ il tempo, e la TV tutto il pomeriggio sulla Vita in Diretta a fare vedere disgrazie e covid a persone che se ancora ragionano si spaventano molto. Possibile che non si possano programmare visioni di film, documentari, teatro o altro di divertente e che non deprima ancora di più i nostri cari anziani prigionieri là dentro da più di un anno a causa del covid? Mi sembra che la gestione dozzinale delle strutture di qualsiasi genere sia una caratteristica della Valle di Susa.
Magari sono scappati tutti perché vai sempre li in visita?
in visita vado 30 minuti la settimana davanti ad una porta perché non sanno nemmeno disinfettare oa saletta istituita dall’altra direttrice, ed è da un anno e mezzo che non portano mai gli anziani in giardino, neppure per una merenda. L’animatrice precedente faceva il suo lavoro, li portava fuori, facevano la merenda in giardino, ascoltavano un po di musica…adesso non fanno più un tubo, li tengono prigionieri tra 4 muri a fare niente, con zero animazione, solo che purtroppo chi ha bisogno di assistenza continua perché non è autosufficiente non ha molte alternative in questa valle persa nel nulla.
Colgo l’occasione per darti in parte ragione, perché io la vedo ancora più nera di così.
Fino a poche settimane fa, avevo mia mamma lì da quasi 2 anni, in cui non ci sono stati grossi problemi, ma l’ho poi dovuta spostare dalla disperazione, dopo un breve ricovero all’ospedale di Susa, perché fortemente disidratata e altro; il MMG assegnato, difficilmente faceva visite (men che meno con la situazione che stiamo vivendo ora), addirittura meno di una la settimana, nonostante la forte richiesta da parte loro e di noi parenti, per non parlare dello scazzo al telefono.
Da quando c’è stato il focolaio covid19 di novembre, la coordinatrice ha abbandonato la nave, stile miglior Schettino! E a seguire anche l’infermiera più esperta (con conseguente disagio per passaggio di consegne ad altro personale) e l’animatrice (con conseguente disagio per videochiamate e incontri). A seguire cambio di personale continuo.
Dalla pandemia in poi le visite sono sempre state un problema, nonostante la stanza apposita, la coordinatrice faceva quasi sembrare che il sars-cov-2 lo portassero dentro i parenti; peccato che non ci sono state più visite da dopo settembre e il focolaio è stato tra fine ottobre e inizio novembre 2020, di chi sarà la colpa? Quando poi lei, beata, se ne stava al mare d’estate, con la famiglia, con tanto di foto social che lo testimoniano.
Quando sono riprese le visite, giustamente come hai scritto, si svolgevano sull’uscio dell’entrata, divisi dal vetro della porta ma con il via vai di gente e zero privacy. A questo punto mi chiedo anche l’utilità di aver fatto il doppio vaccino.
Ancora non ho capito se mamma ha fatto il covid19, perché era risultata positiva al tampone rapido, che non ha seguito quello molecolare, successivamente a qualsivoglia tampone è risultata sempre negativa.
Hanno passato parecchie settimane, isolati nelle stanze, dopo averli accorpati su meno piani. Animazione inesistente, questo già prima della pandemia.
Mi hanno tenuto nascosto di alcune cadute, tranne quelle che hanno portato al pronto soccorso, di cui l’ultima pesante per una frattura che ha peggiorato la situazione generale e nel mentre non hanno preso precauzioni ne loro ne il MMG perché la cosa non accadesse più.
Esistono i legali e le denunce.
Piano già visto in passato, depauperare l’ospedale per poi avere la giustificazione per chiuderlo, vedasi maternità ed altri reparti.
E’ una azione che dura da anni, segno evidentemente di un piano prestabilito oltre ad una cronica e continuativa incapacità dei dirigenti che acettano di tutto senza minimamente pensare a fare il proprio lavor , GARANTIRE servizi e prestazioni degne.
A leggere certi commenti denigratori contro il personale sanitario, chiedo a chi fa proclami a gran voce ed invoca vaccini obbligatori “senza se e senza ma”…: avete una vaga idea di come devono lavorare i sanitari? A quali condizioni lavorative, di turnazione, reperibilità, stipendi che farebbero ridere la paga oraria di una babysitter domestica? Avete idea di cosa significa lavorare oggi soprattutto nelle RSA per un infermiere? Ringraziate che ve li lavano, ve li cambiano, danno loro le terapie e li tengono più al sicuro possibile. Parlare a vanvera è sempre facile, soprattutto quando sono gli altri a farsi il mazzo a 9 euro lorde all’ora…perchè questa è la paga di un infermiere. Il vaccino bevetelo a taniche visto che vi piace tanto. E sappiate che sempre più vaccinati si stanno ammalando di Covid, sviluppando la malattia con sintomi tutt’altro che lievi…
Se vogliamo parlare di stipendi troppo bassi, concordo pienamente, ma i responsabili non sono i pazienti dell’ospedale o della RSA. Per gli stipendi ci sono dei sindacati che dovrebbero contrattare, ma ciò non toglie che chi fa il medico, l’infermiere o l’OSS deve essere obbligato al 100 per cento a vaccinarsi, perchè il loro stipendio non lo decido io e nemmeno i turni, e se finisco in ospedale con l’appendicite o nella RSA a fare la degenza con una gamba rotta, non voglio morire di covid per colpa di personale incosciente della gravità della situazione che si ostina a non vaccinarsi. Non è giusto fare rischiare la vita a degli innocenti, indifesi, spesso anziani di età, per proteste personali che vanno svolte con criteri diversi. Non è facendo morire i pazienti o i degenti che medici, infermieri ed oss risolvono i loro problemi di lavoro, diventano solo complici di veri e propri omicidi.
Infine non racconti storie inesistenti sui vaccini, frutto di letture fuorvianti su siti pieni di notizie false. In Gran Bretagna e in Israele le morti sono diminuite moltissimo grazie ai vaccini, solo in Italia muoiono tutti quelli che si vaccinano? Smettiamola di fare disinformazione, basiamoci su dati medici, non su dati di cospiratori un po’ troppo fantasiosi.
E intanto GWEN astra zeneca cambia nome , inserisce come effetto collaterale il trombo nel bugiardino, prendendo lei e gli altri nel nasino. La verita’ sta uscendo fuori , come qlla del fatto che non si puo’ vaccinare mentre c’ e’ una pandemia in atto. Si chiama cultura medica e lo ha riferito pure un medico. Smettiamola lo puo’ dire ai suoi parenti, perche’ nessuno e’ al suo servizio. Tra l’ altro un’ altro ente EU sta tirando fuori tutti i gravi effetti collaterali dei vaccini attuali e le morti ci sono state in tutto il mondo e anche in Eu ecco perche’ l’ hanno bloccato. E’ sicuro e se lo faccia lei, perche’ io non lo posso di certo fare ne i primi ne questo…un vaccino serve per stare bene , non per stare male/morire e non e’ un farmaco.Di virus si muore , infatti qllo che c’ e’ nel vaccino e’ il virus in teoria inattivo.Ma un virus e un farmaco non sono uguali perche’ nei farmaci il virus inattivo non c’ e’. E se crede di potere avere il diritto di dire finiamola allora ce l’ ho anche io….e visto che la verità sta uscendo finiamola di prendere i cittadini per il sedere , bisogna essere ONESTI e dire la verita’.
certo che lo farò, attendo il mio turno, non mi risulta che tutti gli inglesi o israeliani siano morti per i vaccini…qualsiasi vaccino ha effetti collaterali, anzi qualsiasi medicinale, ma senza vaccini moriremmo ancora di vaiolo, e vada a leggersi come funzionava la vaiolizzazione prima del vaccino moderno, eppure grazie a questi trattamenti via via perfezionati è stato estirpato il vaiolo…
Gwen…Speriamo nel vaccino allora…
Assolutamente d’accordo. Parlo da marito di un’infermiera…. Non serve a nulla incensarli, chiamarli eroi , fino a venerarli, per poi continuare a trattarli come pezze da piedi, con lo stipendio più basso d’Europa.
Ma scusate un attimo…non era colpa di LA BROCCA che il persone scappava via e ora che non c’ e’ di chi e’ la colpa???? Le bugie che leggo mi rendo conto che sono peggio del covid19.
GWEN si legga se ha voglia e tempo http://www.polesine24.it riguardo l’ oss che ha ricevuto a gennaio la seconda dose e non di Astra Zeneca del vaccino e risulta avere il virus con sua sorpresa. E be’ accaduto pure in Israele, si faccia un po’ di cultura del vi prendo per il nasino. Vaccinare mentre un virus non si e’ ben stabilizzato comporta la capacita’ del virus di mutare maggiormente. Poi oggi al tg hanno detto che non si può escludere che il virus sia uscito dal laboratorio.Non lo escludono perche’e, non possono forse produrre prove ma lo sanno bene a quanto pare.Altrimenti l’ avrebbero escluso.
Nessun vaccino anticovid copre al 100 per cento, e di conseguenza ci sta che qualcuno lo prenda pur avendo fatto il vaccino ed è il motivo per cui bisogna accelerare, intanto ovviamente studiano anche le varianti, ma lei mi sembra che dai medici esseri umani come me e lei si aspetti un miracolo. Che poi il virus sia fuggito dal laboratorio o no, di fatto non cambia niente, adesso c’è e dobbiamo fare tutto il possibile per estirparlo, altrimenti popolazioni intere tipo gli indios in Brasile stanno morendo, e in Italia una generazione intera di persone che potevano essere i suoi genitori o nonni, oltre a pazienti oncologici in cura , anche bambini, e altri pazienti che sono andati in ospedale magari per una gamba rotta e sono morti di covid in maniera tragica. NOn aggiungo altro, tanto chi non vuole capire non capisce.