VALSUSA, LA NUOVA PISTA CICLOPEDONALE FERRIERA-SANT’ANTONIO DI RANVERSO

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

BUTTIGLIERA ALTA – Domenica 8 dicembre, con una manifestazione che ha visto una divertente corsa di Babbi Natale fino a Ranverso, è stato tagliato ufficialmente il nastro della nuova pista ciclopedonale che unisce via della Torre a Sant’Antonio. Diversi gli interventi realizzati, a iniziare dalla pista ciclopedonale a lato carreggiata; è stato inoltre rivisto il sistema di raccolta delle acque meteoriche ed è stato rinnovato l’impianto di illuminazione pubblica. Nel tratto pedonale verso Ranverso, è stata rivista la pavimentazione, con un nuovo manto, realizzato con materiali adeguati al contesto campestre e monumentale, che coniuga le necessità estetiche a quelle funzionali di un sedime adeguato a sostenere il transito dei mezzi agricoli. Stesso fondo stradale utilizzato anche per la nuova pista ciclopedonale, mantenendo una continuità con la zona di Ranverso. Sono stati installati arredi urbani come panchine, una stazione di riparazione e manutenzione per le bibiclette e attrezzature per il fitness. L’opera, inserita tra le richieste del P.N.R.R. è stata finanziata con 530.000 euro di fondi governativi.

Le parole del Sndaco di Buttigliera Alta Alfredo Cinarella: “L’obiettivo, oltre a riqualificare l’area, è incentivare la mobilità sostenibile e favorire il cicloturismo lungo la via Francigena, collegando Ranverso ai percorsi verso Avigliana e la Valsusa. Un intervento con un’auspicabile ricaduta anche per la nostra comunità locale. Abbiamo inteso offrire al territorio un nuovo punto di aggregazione e socializzazione, con la possibilità di passeggiare o dedicarsi all’allenamento e alle buone pratiche sportive e salutiste”.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

1 COMMENTO

  1. Un bel business queste ciclopedonali in giro per il mondo, fortuna che c’è il pnnr……
    Unico problema è che qua i ciclisti, quelli FIGHI queste ciclabili non le usano…..
    Meglio andare per strada, si può “tirare” di piu’, passando con il rosso, pretendere il diritto di precedenza su tutto e tutti, anche ripsetto ai pedoni sulle striscie pedonali, loro non si possono fermare……..
    Mai,mai,mai, visto un vigile fare una contravvenzione ad un ciclista, anzi no mie è capitato di vederli ma all’epoca si pagava il bollo per la bici……. 😉

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.