ALMESE – Giovedì 28 maggio gli attivisti di destra del gruppo torinese Aliud sono saliti sul monte Musinè e hanno cambiato la scritta “Tav = Mafie”, trasformandola in “No Mes”. Si tratta di una scritta slogan presente da anni sul monte simbolo della Valsusa, installata dal movimento No Tav.
“Questa mattina ci siamo recati sul Musinè, dove da anni, sulla fiancata sopra Almese, campeggia una scritta: “Tav = mafie”. Calandoci fuori sentiero, siamo riusciti a raggiungerla e attualizzare la scritta, rendendola un “NO MES”, contestando con ciò la contrattazione europea in corso sul Meccanismo Europeo di Stabilità” – spiega il gruppo di destra.
“La nostra idea di Europa è più antica e affonda le sue origini anche fra queste montagne. Abbiamo voluto lanciare un messaggio chiaro: il problema dell’Europa non è un’infrastruttura ferroviaria, ma è la sua politica finanziaria di oppressione: non ci serve nessun MES e nessun patto di stabilità” aggiungono.
“Da oggi – concludono gli attivisti di destra – anche il Musinè lo grida e lo può vedere tutta la Val di Susa: “No Mes!”. Sicuramente quella scritta durerà pochissimo: i No Tav saliranno presto sul Musinè a rimettere il vecchio slogan “Tav = Mafie”
Ma grande com’è il Musinè, non c’era spazio per mettere la loro scritta senza manomettere quella degli altri ?
perchè loro sono SI TAV, semplice
Tra NoTav e attivisti di destra è una bella lotta tra analfabeti funzionali. Dura dire chi la spunta.
Sarebbe meglio togliere tutte le scritte dal Musinè,non è un cartellone pubblicitario.Si era fatta una raccolta firme per rimuovere quella dei no tav,ma alla fine nessuno si è mosso,i no tav sono evidentemente intoccabili.Per ora.
Giovedì sera la scritta no tav è stata riposizionata………. No mes piccolina poteva anche starci……….. Impossibile era accettare che dei politicanti nipotini di Fini, Alemanno, Storace, Polverini e infine del compare Roberto Rosso, alla ricerca spasmodica di visibilità abbiano una qualsivoglia agibilità in Valsusa……….
Sicuramente tornerà la vecchia scritta, loro possono fare quello che vogliono. Viva la democrazia!!!
Comunque pienamente d’accordo con togliere tutte le scritte, le montagne non sono bacheche pubblicitarie.
Giovedì sera la scritta no tav era nuovamente al suo posto………. No mes poteva anche andare più piccolina…….. Ma fatta da questi novelli politicanti, nipotini di Fini, Alemanno, Storace, Polverini e infine del compare compravoti Rosso proprio no……
Aggiungete PUNTO E………
A prescindere dal messaggio non credo che sia legale deturpare il fianco di una montagna con delle scritte, altrimenti il primo che si sveglia la mattina potrebbe sentirsi autorizzato,dopo essersi armato di teloni di plastica (!) ,ad esternare qualsiasi concetto,tipo ,per esempio, VIVA LA FXXA!
Le guardie ecologiche e quelle forestali dove sono?
P.S.: naturalmente mi riferivo al simpatico mammifero marino,cosa pensavate?
Beh, però se non è bello deturpare una montagna con dei teloni che oggi ci sono e dopo qualche settimana mese le intemperie hanno distrutto, è forse meglio bucare una montagna con dei costosi buchi di dubbia utilità che rimarranno da qui all’eternità e che rischiano di prosciugare per sempre le eventuali sorgenti della montagna, con tutto ciò che implica per la sopravvivenza della natura (vegetale e animale) e delle borgate, oltre che prosciugare le casse pubbliche?
A parte l’ossessione che lei dimostra per il TAV e che non voglio neppure discutere in questa sede forse non ha capito il senso del mio commento…
Giovedì sera la scritta no tav era nuovamente al suo posto………. No mes poteva anche andare più piccolina…….. Ma fatta da questi novelli politicanti, nipotini di Fini, Alemanno, Storace, Polverini e infine del compare compravoti Rosso proprio no……
Ok per il No Punt e mes, gli aperitivi non hanno mai giovato alla salute.
Usare una montagna (piuttosto brulla) per lanciare messaggi che non siano offensivi non è ne scorretto ne antidemocratico e non peggio che farlo sul web.
Sicuramente questo tipo di comunicazione non è un’esclusiva No Tav ed ogni gruppo, Aliud compreso, può liberamente fare altrettanto.
Piuttosto inutile parrebbe il sovrapporsi quando lo spazio abbonda ma il materiale da portare in loco per ogni singola lettere pesa parecchio ed è forse questo l’unico motivo delle sovrapposizioni.
Ma sta scherzando o sta dicendo sul serio?Ma si rende conto di quello che ha scritto?Le montagne sono di tutti e nessuno,ripeto nessuno, può arrogarsi il diritto di trasformarle in uno striscione pubblicitario,nè i no TAV nè gruppuscoli di estrema destra o di qualsivoglia altro colore politico.
E quindi, tanto meno, nessuno può arrogarsi il diritto di bucarle e farle morire PER SEMPRE.
Già,ed il raddoppio del tunnel autostradale del Frejus non è un buco?Ma non ho visto molta gente stracciarsi le vesti per questo buco… Evidentemente per voi ci sono buchi che vanno bene ed altri che “fanno morire le montagne”.Mi spiega quale è la differenza?