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SUSA – Il club dei proprietari di Ferrari dell’Indonesia, con i suoi soci venuti in tour in Italia e in Piemonte, è arrivato a Susa. Venerdì 6 ottobre la carovana delle splendide Ferrari si è fermata davanti al municipio per una pausa caffè in sala consigliare. Il Comune è stato onorato di averli ospitati ed accolti. Il capo delegazione ha voluto ringraziare l’amministrazione comunale per l’accoglienza e ha dichiarato di essere stato stupito per la bellezza della Città.
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E’ incredibile la somiglianza delle targhe dell’Indonesia con quelle nostrane…
Ma sai che stavo pensando la stessa cosa? Al di là di questo, ma che motivo c’è di mettere a ferro e fuoco una cittadina, destinando locali comunali e forze pubbliche stendendo tappeti rossi a destra e a manca a questi personaggi solo perchè possiedono delle supercar? Cosa ne sappiamo con quali mezzi le hanno acquistate. Lo trovo davvero eccessivo. Vorrei vedere se chiedessi io di fare un aperitivo in sala consigliare, che risposta otterrei….
La corte dei conti fa’ le pulci ad un piccolo comune per la spesa dei fiori al monumento dei caduti. Qui caffè e pasticcini pagati dai segusini a dei miliardari extra comunitari….e la corte dei conti….Muta.
Ma va’ che son noleggiate da quattrinai principianti. E nessuna lamentela sull’inquinamento di questi mezzi da parte degli ambientalisti?
Per i possessori di ferrari le regole non sono quelle delle persone comuni.
Cosa non si farebbe per farsi magnificare la bellezza della propria città.
Per un caffè in sala consigliare, in una solare mattina delle prossima settimana, lo farei volentieri anch’io e volendo potrei portare un buon numero di amici.
Tutti con scialbe utilitarie rigorosamente immatricolate in Italia.
È evidente che come nel medioevo, una parte di società sfoggia il suo lato eccessivamente vanitoso con l’ausilio di gente povera di cultura ma eletta a rappresentare altrettanti poveri di cultura. Alla faccia della modernità. Nel frattempo se hai un’utilitaria euro 4 vorrebbero tenerti a casa perché l’ente non vuole rischiare multe. Fallimento sia della rappresentanza, sia della sovranità.
Comunque l’occidente è arrivato ad un bivio: o ricomincia a ragionare con sobrietà ed evita il peggio, o il resto del mondo (in particolare i BRICS) si riprende tutto quello che gli è stato negato per secoli.
Whow, davvero un’iniziativa ecologica!! Le auto sono state trasportate in aereo? quanto inquinamento per ogni auto approdata in Italia?