VALSUSA, LA SITAF CHIUDE TECNOSITAF: A RISCHIO 160 LAVORATORI, SOCIETÀ IN LIQUIDAZIONE

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

di FABIO TANZILLI

SUSA – La Sitaf prosegue il suo piano di “smantellamento” delle società controllate, a seguito del cambio di proprietà – ormai a maggioranza privata – per mano del gruppo Gavio. Oltre alla possibile vendita della società Ok Gol / Ross, la Sitaf ha infatti deciso di liquidare un’altra società controllata, la TecnoSitaf. Un’azienda con 70 dipendenti e circa 90 lavoratori precari nei cantieri (tra contratti in somministrazione e leasing) in Valsusa e nel resto d’italia. La messa in liquidazione è stata deliberata il 21 aprile dall’assemblea degli azionisti di Tecnositaf. Il liquidatore entro 90 giorni avrà l’incarico di presentare un piano di efficientamento. Questa crisi di TecnoSitaf appare davvero strana: negli ultimi anni ha operato anche all’estero, dalla Russia alla Turchia, per nuove infrastrutture. Solo 6 anni fa, al 31 dicembre 2016 il portafoglio lavori di Tecnositaf ammontava a 33,8 milioni di euro. Dal 2014 la società lavorava in Algeria, nel 2015 ha ottenuto appalti di rilievo in Qatar e nel 2017 in Russia. Nel Golfo Persico era stata aperta la “succursale” Tecnositaf Gulf, che ha portato a bilancio della società 135mila euro di dividendi per il 2015 e 238mila euro come rivalutazioni da partecipazioni per il 2016. Sempre in tema di bilanci, l’esercizio 2016 era stato chiuso con un utile netto pari a 376mila euro (l’anno prima ammontava a 255mila euro), con un valore di produzione pari a 14,9 milioni.

COMUNICATO DELLA CGIL // In seguito all’incontro sindacale tenutosi il 27 aprile con Rampino, rappresentante aziendale di Tecnositaf (nonché liquidatore), si sono svolte nella giornata del 2 maggio le assemblee con tutti i lavoratori di Tecnositaf, presso la sede di Torino in corso Svizzera e presso la sede operativa di Susa.
Le assemblee si sono svolte in un clima di tensione e forte preoccupazione da parte di tutte/i le lavoratrici e i lavoratori, perché la comunicazione delle deliberazioni assunte del Consiglio di Amministrazione di Sitaf S.p.A. in data 21 aprile, hanno sorpreso e stupito tutte le maestranze. Non vi è comprensione, del fatto che i conti economici aziendali abbiano potuto in così poco tempo generare delle “perdite Importanti”, così come è stato illustrato alle parti sociali (O.S. e RSU) ed anche nel corso di una riunione aziendale a tutti i lavoratori.
Inoltre è emersa forte preoccupazione per la tenuta dei livelli occupazionali e per il pericolo di depauperamento delle competenze professionali presenti in azienda. L’assemblea dei lavoratori ha deliberato, a fronte della complicata e non chiara situazione aziendale, lo stato di agitazione permanente e ha richiesto ai sindacati di inoltrare formale richiesta alla società/liquidatore, per essere messi a conoscenza nei tempi più rapidi possibili delle intenzioni e scelte che si intendono intraprendere, ritenendo che i 90 giorni a disposizione del liquidatore per presentare il piano di efficientamento economico siano non compatibili con la continuità operativa e lavorativa.
È stato dato mandato ai sindacati per il coinvolgimento di tutti gli attori sociali e istituzionali per denunciare e gestire la situazione industriale e i livelli occupazionali dei lavoratori Tecnositaf e i numerosi lavoratori somministrati presenti in azienda.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

12 COMMENTI

    • Prova a leggere l’articolo sopra al tuo commento e vedi a chi interessavano i soldi…. ohh ma sono pubblici e non privati, hai proprio scritto una ca*****

    • Sicuro che invece non interessano a i manager del pubblio e ai politici? Hai provato a leggere il commento sopra al tuo?

  1. Genovese smettila di fare lo struzzo, e datti da fare insieme agli altri politici per risolvere o aiutare questa situazione, mezza Susa lavora in quelle aziende, datti da fare, ma sul serio, non scherziamo a questo giro.

    • Veramente era il vecchio sindaco Plano che aveva voce in capitolo sulla SITAF … il sindaco attuale Genovese si occupa di sanità

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.