di FABIO TANZILLI
SUSA – Da gennaio 2024 l’autostrada Torino-Bardonecchia A32 potrà diventare ancora più cara. Entro il 31 dicembre 2023 il Ministero dei Trasporti dovrà approvare, o meno, i piani economici finanziari delle varie società autostradali (Pef), tra cui Sitaf, che prevedono i vari interventi e lavori sull’A32. Piani che prevedono anche gli aumenti tariffari dei pedaggi autostradali. Nell’ottobre 2022 la società autostradale valsusina ha inviato al Ministero la documentazione per ottenere l’incremento tariffario per l’esercizio 2023, con una variazione pari al +6,80%, quindi con la prospettiva di far pagare 30 centesimi in più il pedaggio ai caselli di Avigliana e Salbertrand.
Se questi aumenti percentuali venissero confermati dal Ministero, da gennaio 2024 il pedaggio al casello di Salbertrand per le automobili di classe A potrebbe costare 7,80 euro (attualmente è ancora 7,30 euro) e 5,60 euro ad Avigliana (ora è 5,30 euro).
Al momento si tratta ancora di ipotesi e proposte ancora da confermare.
Un aumento che teoricamente sarebbe dovuto essere attuato già da quest’anno, ma il 29 dicembre 2022 il governo ha approvato il decreto legge 198/2022, che ha prorogato entro il 31 dicembre 2023 il termine entro cui procedere all’aggiornamento dei PEF delle concessionarie autostradali, rinviando di fatto gli aumenti dei pedaggi al prossimo anno.
Per queste ragioni, il Ministero ha manifestato a Sitaf l’assenza dei presupposti per l’aumento delle tariffe richieste dalla Sitaf già dal 2023.
Dal canto suo, il 22 dicembre 2022 la Sitaf aveva inviato al Ministero dei Trasporti una diffida, chiedendo la conclusione – a stretto giro – del procedimento di aggiornamento del PEF relativo al periodo 2019-2023, riservandosi di procedere nelle opportune sedi per la tutela dei propri diritti.
Rimanendo per quest’anno “a bocca asciutta”, la Sitaf ha quindi sollecitato un tavolo di confronto con il Ministero, al fine di risolvere le criticità derivanti dai ritardi registrati per la definizione del piano economico finanziario, che prevede la pianificazione degli interventi da realizzare sull’A32.
d’altronde i “servizi” si pagano…..ahahah !!!!
Quindi da Oulx ad Avigliana (o viceversa) 0,235 euro/chilometro ovvero il doppio del carburante 1,9 euro litro 16 km litro = 0.118/km
Finalmente una buona notizia.
La madre dei Gabriele 2 è sempre incinta 🙁
Che schifo! Pena di morte per chiunque abbia a che fare con la Sitaf!
ParasSitaf
Dovrebbero ridurre i pedaggi….altro che aumentarli!
L’autostrada fa schifo! Piena di cantieri….lunghissimi tratti ad una sola corsia….servizio ridicolo!
Vuoi mica togliere la pappa ai dirigenti Sitaf ..
I premi, i bonus, i benefit……paghiamo noi con una strada di merda…
Non passerò più dalla Salerno Reggio. Addio.
A quando i casellanti a volto coperto e la richiesta di pedaggio minacciando con la pistola?
La sitaf dovrebbe solo stare zitta visto come gestisce i lavori in corso.
Vari interventi e lavori? Tipo quello che stanno facendo ora sulla banchina centrale che sorregge i guardrail, rasatura di qualche millimetro per nascondere crepe enormi, dicendo al ministero che hanno fatto lavori importanti ed è giustificato l’aumento. Lavoro inutile che tra qualche anno sarà tutto da rifare, perché le crepe non si fermano con una rasatura di qualche millimetro.
ma non si vergognano??? Dovrebbero fare passare tutti gratis per un anno visto tutti i disagi che hanno causato!!
Invece di voler recuperare i soldi dei lavori effettuati da noi automobilisti
BRAVI BRAVI
In pratica il tragitto di andata e ritorno verrebbe a costare solo di pedaggio come circa 38 litri di GPL,solo per fare un esempio…
Alla faccia del bicarbonato di sodio,direbbe il grande Totò.
Altro che aumentare il pedaggio, dovrebbero toglierlo vista la situazione
Bisogna boicottare SITAF, cantieri che durano anni e lavorano part-time, disagi, code, ricordatevi del mega incidente su un’autostrada.
SONO DECENNI CHE INCASSANO SOLDI, adesso dopo il Ponte Morandi (stessa pasta di Castellucci) che fanno lavoretti in economia, part-time vogliono aumentare ???
Andiamo tutti dalle Statali, così la finiscono di aumentare, sono veramente DISGUSTOSI.
Il grosso degli incassi la Sitaf li fa con il traffico pesante.
E sì, con un’autostrada perennemente invasa da lavori, sempre con un’unica corsia, dove alla fine si viaggia ai 50 all’ora e nelle ore di punta si resta bloccati negli ingorghi, oltre ad essere molto rischiosa, un aumentino lo merita sicuramente… purtroppo spesso circostanze familiari, di lavoro ecc, per raggiungere ospedali, luoghi di lavoro e così via, ci costringono ad usarla, altrimenti meriterebbe di essere boicottata, se nessuno la utilizzasse più, forse una riflessione sulle condizioni di questa carissima e pessima autostrada verrebbe fatta…