SANT’ANTONINO DI SUSA – Saverio arriva in canile nel 2019, quando ha poco più di un anno. Giovane, è vero, ma rimaneva comunque un molosso, esuberante, di circa 40 kg, a cui non piacciono troppo gli altri animali domestici: insomma, tutte le carte in regola per rimanere in canile, purtroppo. Finchè, però, il suo giorno arriva! Pietro inizia a fare il volontario in canile nella primavera del 2023, e subito si innamora di Saverio: sa che sarà un percorso impegnativo, ma vuole portarlo a casa, in fondo è stato proprio Saverio a sceglierlo! Purtroppo, alcune incombenze personali rallentano un po’ il percorso, ma Pietro non molla: inizia a portarlo fuori spesso, poi a fargli passare la mezza giornata a casa; “Ha quasi sei anni ma è come un bimbo, deve imparare e conoscere tutto, tutto ciò che non esiste in un canile, per lui è una novità” ci dice Pietro, e così inizia a seguire un percorso con un’educatrice: gli insegna a non avere paura della televisione accesa, dei passeggini e degli ombrelli, tutti oggetti sconosciuti a Saverio, che di esperienze prima del canile ne aveva fatte davvero poche. Il 20 dicembre finalmente il grande giorno arriva: Saverio trascorre la sua prima notte a casa dopo quattro anni e mezzo in canile! Si adatta subito molto bene alla vita casalinga e famigliare, è molto più tranquillo rispetto a quando era nel box: sa che quella adesso sarà per sempre la sua casa e la sua famiglia! “Pietro, com’è cambiato Saverio da quando è a casa?”. “Vorrebbe sempre stare con noi, ma sta imparando che ci sono momenti in cui non è possibile. Lo stiamo vedendo migliorare giorno dopo giorno, l’affetto che ci da e che riceve in esclusiva lo stanno rendendo il cane più felice del mondo! E pensare che tutto questo si è realizzato perché sono un volontario del canile! È dimagrito, adesso è in forma…il veterinario ha detto che è perfetto! Tutti si stupiscono che sia un cane che arriva dal canile, non sanno che l’amore che diamo loro nell’accudirli li rende bellissimi!”. In canile ci sono ancora tanti cani che aspettano la loro famiglia, pronti a donare un affetto immenso! Grazie a Pietro e a sua moglie Fina, buona vita a Saverio con l’augurio di poter condividere tantissime belle esperienze tutti insieme! Tantissimi altri cani sono in attesa di poter raccontare una storia di adozione come quella di Saverio, e tanti nuovi volontari potrebbero aiutare i cani che al momento stanno ancora vivendo in canile. Se sei interessato a unirti alla squadra dei volontari o a prendere in adozione un cane puoi contattarli al 366/9130267 (orario 9/12 15/18 no festivi), oppure venirli a trovare in Via Susa, 46 a Sant’Antonino di Susa dal lunedì al sabato dalle 15 alle 17 (escluso domenica e festivi).
VALSUSA, LA STORIA DEL CANE SAVERIO: DOPO 4 ANNI IN CANILE, HA TROVATO UNA FAMIGLIA
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Pessima scelta chiamare un cane come una persona: poco rispetto per chi si chiama come il cane