di CLAUDIO GIOVALE
VILLAR FOCCHIARDO – Il freddo e la pioggia hanno costretto la Pro Loco di Villar Focchiardo ad un repentino e forzato cambio di programma. Nella sola chiesa parrocchiale si è svolto nel Venerdì Santo del 29 marzo un evento di straordinaria intensità emotiva: l’annuale raffigurazione vivente di personaggi e scene dalla Via Crucis. Una Via Crucis che, nonostante l’annullamento dell’antica e popolare processione lungo le vie del paese, illuminate da fiaccole portate a mano, ha comunque riscosso un buon successo di pubblico regalandoci forti e coinvolgenti suggestioni.
Nella splendida cornice barocca della chiesa parrocchiale sono stati rappresentati, curando con passione ogni dettaglio, i momenti più importanti della Passione di Cristo.Tra le sue mura settecentesche così ricche di storia, legata al nobile e potente casato dei Conti Carroccio, ogni passo dei figuranti si trasforma in un racconto di emozioni infinite come nella ricostruzione del Processo a Gesù. Di struggente bellezza gli incontri di nostro Signore, lungo la via del Calvario, con Simone di Cirene, la Veronica, le Pie Donne e la Madonna. Sempre commovente la scena finale della rievocazione. La Madonna regge sulle sue ginocchia il viso di suo figlio e contempla con amore e dolore il corpo esanime di Gesù crocefisso appena deposto dalla Croce.
Ancora una volta tutti i figuranti in costume, abbracciati dall’affetto e dal sostegno del pubblico di fedeli presente, hanno dato vita con talento e dedizione, grazie all’infaticabile e prezioso lavoro di regia della Pro Loco, ad uno degli eventi più toccanti e significativi della tradizione cristiana.