VALSUSA – Arriva in parlamento la proposta di legge per istituire la Zona Franca in Valsusa per 20 anni. L’ha depositata venerdì 26 gennaio il senatore Bergesio (Lega): “Secondo l’ufficio studi dell’Unione industriale di Torino, attualmente il Pil pro capite in Valle di Susa è inferiore ai 15 mila euro. Questo scaturisce, purtroppo, dalla deindustrializzazione che, negli ultimi trent’anni, ha caratterizzato la zona. La Lega ha presentato un disegno di legge, a mia prima firma, che prevede l’istituzione di una Zona franca extradoganale montana, denominata ‘ZFEM’, per un periodo di venti anni, per lo sviluppo economico della Valle di Susa. Con questo provvedimento, si definiscono nel dettaglio anche le agevolazioni. In particolare, l’esenzione dal pagamento dell’imposta sul reddito, dell’imposta regionale sulle attività produttive e dell’imposta municipale propria (IMU). La proposta comprende anche misure a favore dei comuni. Un intervento strategico e una risposta alle esigenze delle amministrazioni locali. Ringrazio il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli per aver contribuito alla concreta realizzazione della proposta di legge e l’europarlamentare Gianna Gancia per aver ascoltato e raccolto le istanze del territorio. È necessario salvaguardare e tutelare i cittadini che si trovano in zone disagiate come quelle della Valle di Susa, che rappresenta oltretutto la principale ‘Porta d’Italia’ verso l’Europa nord-occidentale”. Soddisfatta anche l’europarlamentare Gianna Gancia (Lega): “Bene la proposta di legge depositata in Senato dalla Lega, con la prima firma del senatore Bergesio, che prevede l’istituzione di una Zona franca extradoganale montana, denominata ‘ZFEM’, per un periodo di venti anni, per lo sviluppo economico della Valle di Susa. Da mesi mi sono attivata e impegnata per ascoltare e raccogliere le esigenze e le richieste del territorio della Val Susa e dei suoi cittadini e oggi finalmente riusciamo a concretizzare – grazie anche al contributo del ministro per gli Affari Regionali, Roberto Calderoli – queste loro istanze attraverso questa proposta di legge in Parlamento”.
Il 10 giugno la zona franca sparirà più velocemente della neve in questi giorni…
Sento puzza di campagna elettorale. Speriamo che i fatti dissolvano i miasmi sospetti.
Và benissimo la zona franca ,ma bisognerebbe estendere le agevolazioni
anche ai comuni cittadini lavoratori dipendenti , che purtroppo anno perso il lavoro per la deindustrializzazione della valle , per esempio diminuire il prezzo dei carburanti ….e dei combustibili per riscaldamento.
anche a quelli che hanno perso l’uso della H
Vorrei esprimere una mia e a molti estesa preoccupazione ,penso che la zona franca sia estesa a livello nazionale nel senso che i francesi stanno dominando le sorti dell’ industria automobilistica Italiana ,loro tirano l’ acqua al proprio mulino ,noi perdiamo posti di lavoro , penso che le istituzioni debbano prendersi francamente le proprie responsabilità, il governo francese è molto più attento nel difendere i proprio cittadini.
E certo!! Zona Franca in tutta l’Italia! Nessuno paga più le tasse!! Evviva, hai trovato la soluzione per far quadrare i conti e battere i francesi
E che sciocchi al Governo, non ci hanno mai pensato!!!
Ti daranno il Premio Nobel per l’economia. Brava
Che tristezza che sia stato preso in considerazione solo da gente come quelli della lega… è quasi un punto a sfavore ahah
fatemi capire, in pratica rimarrebbe solo più la TARI, per i residenti… il paese dei balocchi.
lega o un rigurgito pentastellato? ma come state messi…
Diventiamo francesi?
Polemizzare è facile, Iscrivetevi al Comitato e contribuite alla creazione della Zona Franca è un progetto realizzabile
Vale, per favore….non siamo.mica così stupidi da non capire che siete.mossi esclusivamente da interessi personali!!
Dài, su…troppo comodo non pagare nulla e pretendere servizi e danaro.
E gli altri niente? Pensate di essere l’unica Valle d’italia a essere in crisi?
La colpa è vostra che non sapete gestire le finanze e non avete iniziative. Per voi il futuro è solo il domani e il proprio giardino. Prendete esempio dalle Valli del NE e datevi da fare. Il Governo non deve favorire gli incapaci. Stiamo tutti ridendo di voi.
La sintesi totale ed assoluta…
15 minuti di applausi!!!
Io abito a Torino in Via Bardonecchia 14 e.mio cugino in Via Cesana 21.
Secondo te possiamo usufruire anche noi dell’ esenzione? Ci farebbe comodo. Io per esempio vorrei cambiare la macchina.
Se è così , aderiamo senz’altro al progetto.
Le lettere a babbo natale ho smesso di scriverle da un bel po’.
Ma come meno di 15mila euro? Non dovevamo diventare tutti ricchissimi e col lavoro che ci usciva dalle orecchie grazie ai mille cantieri del futuro? La Valsusa è morta, la sta uccidendo un’idea di imprenditoria che è rimasta a 60 anni fa. Fatevi furbi, altro che zona franca. Ma poi sulla base di cosa?
“Secondo l’ufficio studi dell’Unione industriale di Torino, attualmente il Pil pro capite in Valle di Susa è inferiore ai 15 mila euro. Questo scaturisce, purtroppo, dalla deindustrializzazione che, negli ultimi trent’anni, ha caratterizzato la zona.” — No, questo scaturisce dall’evasione fiscale che la Lega contribuisce ampiamente ad alimentare. Secondo quei dati Claviere risulta il Comune più povero della valle, e Giaglione è più ricca di Sestriere. Quando avete smesso di ridere, potete continuare a leggere. Mezza valle è il festival del nero tra seconde case, maestri di sci e autonomi di ogni ordine e grado, e qui si sta a dipingere uno scenario da Desolazione di Smaug. Ridicoli. Cosa non si fa per fare campagna elettorale per le Europee.
Niente fabbriche, nessuna industria. Solo prati, alberi e coltivazioni. Via dalla Valle chiunque non sia valsusino. E lingua piemontese ovunque, tale che Avigliana non capisca cosa si dice a Caprie.
Zona franca come espediente per scansare tasse ed imposte senza dover fare la fatica di evaderle.
Tipica esigenza leghista.
Condivido in pieno il commento di Ridicoli
Bene, obiettivo direi raggiunto in pieno!..
No, cosa avete capito…quello della zona franca è ancora da raggiungere, intendevo l’obiettivo di raccogliere i voti di quelli del comitato e amici degli amici!..
Speriamo solo che in futuro, dopo la non realizzazione della zona franca, gli elettori si ricordino di tutto questo casino, fatto su per una balla di fumo…ma visti i personaggi, dubito!