CHIOMONTE – Le piste di sci di Pian del Frais apriranno anche quest’inverno, quindi gli amanti della piccola stazione alpina sopra Chiomonte possono stare tranquilli. Lo annuncia a ValsusaOggi l’amministratore di Dedalo, Marco Cerutti: “Il progetto di rilancio continua, la nostra società ha già risposto alla manifestazione d’interesse del Comune indicando che siamo disponibili a riaprire gli impianti da dicembre 2018”.
Intanto si attende la pubblicazione del nuovo bando del Comune, per assegnare da quest’inverno la gestione a lungo periodo degli impianti di proprietà pubblica (la Chiomonte-Frais e la Frais-Sauzea) per i prossimi 9 anni. Come già fatto l’anno scorso in via sperimentale, anche stavolta dovrebbero entrare nel “pacchetto” in aggiunta anche le seggiovie di proprietà di Cerutti, in modo che il nuovo gestore possa lavorare al meglio e occuparsi di tutti gli impianti e le aree sciabili (sia quelle comunali che quelle private).
C’è sempre in ballo la questione più importante, ossia l’acquisto degli impianti privati del Frais da parte del Comune di Chiomonte, utilizzando i soldi della Regione Piemonte. Un progetto di cui si parla da tempo. A metà luglio l’esperto incaricato dall’amministrazione comunale ha depositato in municipio la perizia ufficiale, indicando la cifra che il Comune dovrà investire per diventare unico proprietario dell’area sciistica.
“Speriamo che entro settembre si possa raggiungere l’accordo e procedere con la vendita al Comune – spiega Cerutti – la Regione si è detta fin da subito disponibile, ma occorre ovviamente incontrarsi in una riunione. Da parte nostra siamo sempre disponibili e attendiamo segnali dal sindaco Ollivier. Comunque sia ci tengo a dire che le piste apriranno anche quest’inverno e si scierà ancora a Pian del Frais”.
Cari attori della commedia Pian del Frais, non siete credibili.
Ormai siete considerati TUTTI dei chiacchierini incocludenti.
Anche quest’anno, da novembre a metà gennaio, assisteremo alle vostre scaramucce isteriche.
Esattamente come l’anno scorso e gli anni precedenti.
È arrivato il momento di anteporre i fatti alle parole; ma non credo che siate all’altezza.
Ma la causa con Joahannas com’e andata a finire?
Ma la causa espropri dei terreni come sta evolvendo?
Scorsa stagione invernale 2018, vennero messe in pratica tutte le disposizioni obbligatorie per la sicurezza degli sciatori sulle piste e sugli impianti di risalita?
Ma la strada, la aggiustiamo all altezza del ponte sul rio gelassa e prima del bivio per Piangelassa?
Tutto a posto, secondo il Comune ci troveremo tutti a tarallucci e vino per la fiaccolata 2018,2019
Il Comune e la scorsa società che gestiva il Frais, hanno niente da dire a riguardo le esternazioni di Cerutti?