di DIEGO MARTOGLIO
VALSUSA – Egregio Direttore, vorrei comunicare i continui disservizi che molti pendolari valsusini sono costretti a subire, ormai da parecchi mesi. Scioperi a parte, sacrosanto il diritto di scioperare per giuste cause, chi viaggia quotidianamente sulla tratta Torino-Bardonecchia (e Torino-Susa), vive un malessere causato dai continui ritardi e dalle continue cancellazioni dei convogli.
Non ci è chiaro quale sia la problematica ma, a voce alta, insieme ad altri pendolari, chiediamo una risoluzione celere, in quanto, pagando il biglietto (la maggior parte di noi è in possesso di abbonamenti settimanali/mensili/annuali) abbiamo il diritto di poter viaggiare negli orari prestabiliti. Chiediamo che i responsabili della linea, insieme alle forze politiche, aprano un tavolo di discussione e ci rendano partecipi dell’avanzamento, in modo da rimanere aggiornati sull’evolversi della questione.
In quanto lavoratori e/o studenti, non abbiamo la possibilità di presentarci, quotidianamente, in ritardo, oppure dover scegliere di alzarci ore prima per avere la certezza di arrivare in orario. Spero che la presente, tramite il Suo aiuto, possa arrivare nelle sedi opportune e, soprattutto, possa aiutarci a risolvere questo grosso problema, magari anche grazie all’arrivo del Natale.
Concordo pienamente e faccio presente che gli abbonamenti sono pagati anticipatamente e che le ore perse a volte non si possono recuperare sul lavoro.
Pienamente d’accordo. Sarebbe bello capire le cause di questi ritardi e risolvere i problemi una volta per tutte.. datevi una svegliata per favore!