LETTERA FIRMATA
ROSTA – Gentilissima ministra Azzolina, sono la mamma di 2 bambini che frequentano le elementari della Scuola Primaria in un piccolo paesino in provincia di Torino (Rosta).
Le scrivo perché sono stremata, stanca e disgustata dal sistema, e credo che lei debba conoscere quali sono le realtà che i nostri figli sono costretti a vivere quotidianamente. Inizio con il dirle che uno dei miei due figli è risultato positivo al tampone molecolare del Covid-19 e quindi tutta la famiglia è attualmente in quarantena, perciò anche l’altro mio figlio è costretto a stare a casa.
Tutto bene se non fosse che al bambino risultato positivo è stata offerta la famosissima DAD (a lui e a tutta la classe messa in isolamento), mentre per altro figlio non è previsto nulla di tutto ciò, niente DAD niente DDI, niente didattica sincrona..il nulla più totale, se non qualche lezione impartita individualmente grazie la buona volontà delle maestre, che io personalmente ringrazio.
Detto ciò mi chiedo come una Ministra all’istruzione possa sorvolare sopra tutto ciò. Dove è finito interesse per la formazione e per la crescita dei nostri figli? Trovo alquanto discriminatorio questo modo di operare, un bambino in quarantena perché positivo, può e deve avere la didattica a distanza, mentre un altro, sempre in quarantena obbligata, può essere lasciato alla deriva. Mi spiega quale è la differenza? Perché io da genitore proprio non la capisco.
Ora le chiedo di immaginare cosa succederebbe a mio figlio se, dopo la quarantena imposta perché il fratello è positivo, risultassimo positivi successivamente in maniera differita io, mio marito, lui o qualche compagno di classe, quanti giorni di scuola perderebbe il bambino? Ma soprattutto cosa ne sarebbe della sua formazione? Avete pensato a questo? Perché, a livello formativo e umano stiamo già “violentando” i bambini, perché li stiamo catapultando in una realtà surreale, un incubo che difficilmente dimenticheranno, visto che risulta essere così traumatico già per noi adulti, figuriamoci per dei bambini così piccoli, ma soprattutto come si sente Lei nel “violentare” gli studenti nella stessa situazione? In tutte le vostre riunioni avete pensato a un sistema per tutelare tutti i bambini nella medesima situazione di mio figlio?
Le racconto ciò in modo che capisca cosa stanno vivendo i nostri figli e cosa devono subire grazie alla vostra disorganizzazione. Le racconto queste cose, non per polemica, non per screditare il suo operato, non perché sono un genitore apprensivo, ma perché a tutto vi è un limite. Dopo quattro mesi di stop dovuto all’emergenza, dopo tre mesi di vacanze, ci ritroviamo ad oggi senza dei protocolli decenti per i nostri figli, senza un sistema che abbia un’organizzazione per tutto ciò che accade all’interno dei nostri comprensivi.
Detto ciò spero che possiate rivedere i vostri protocolli affinché vi sia un sistema che tuteli anche i bambini costretti in quarantena a causa di malattia di fratelli, famigliari o compagni.
Salvare la pelle
Dispiace signora .
Ne ha lievito di birra?
Ne avrà bisogno tanto nei prossimi mesi!
In realtà è prevista la Dad solo se tutta la classe è in isolamento. Nel mio caso , figlio positivo ma classe NON in isolamento, non è prevista nemmeno la Dad, quindi ho il bambino assente dal 25 ottobre e facciamo i compiti e ciò che eseguono le maestre a scuola facendoci dire da altre mamme cosa hanno fatto in classe. Credo che bisogna aver pazienza, la situazione è straordinaria e si può imparare anche da questo.
Ma è prevista didattica integrata.
Francamente con questa storia dei bambini e ragazzi che patiscono la dad e il non andare a scuola e con l’altra storia di una generazione privata della formazione e dell’educazione avete già stancato. Abbiamo fermato tutte le attività e le generazioni veramente produttive (e che stanno subendo un danno psicologico ed economico incalcolabile) e insistete con le scuole , i protocolli e tutto il resto. Nei sciagurati lockdown che stanno distruggendo il tessuto sociale del Paese era così necessario aprire le scuole? Tra l’altro, a detta di molti fautori dei lockdown, proprio le scuole erano una prevedibile fonte di probabile diffusione dei contagi, come puntualmente avvenuto. Si stanno chiedendo immani sacrifici in termini di sopravvivenza economica e restrizioni severissime della libertà individuale alla quasi totalità della popolazione attiva e produttiva e poi ci si preoccupa di qualche settimana o mese di scuola in più? La quarantena (necessaria o meno che sia realmente) viene imposta a tutti, quindi tenetevi i figli a casa e se necessario affrontate i problemi che ne conseguono. Poi addirittura il termine “violentare” per dei ragazzini che stanno a casa da scuola la mattina e poi scorrazzano liberi per i paesi il resto della giornata…pensate alla violenza che subisce chi deve tenere la serranda abbassata, sommerso da affitti, bollette, personale e merce da pagare…o a chi rischia di perdere o ha già perso il lavoro perché la fabbrica o l’azienda dove lavora è in difficoltà a causa delle chiusure indiscriminate e dei lockdown tanto amati da governo e stipendi sicuri. I suoi figli, come tutti gli altri figli supereranno in fretta la “violenza” subita, non credo che molti altri italiani se la lasceranno alle spalle con la stessa leggerezza.
Stavolta sono d’accordo con te al 100%. Aprire le scuole in presenza è stata una scelta sciagurata fatta esclusivamente per motivi ideologici. È stato certificato anche da un documento del CTS, che le scuole sono una delle maggiori cause di propagazione del contagio, tant’è che saggiamente si era deciso di non riaprirle prima di Giugno.
Intanto complimenti per la fiducia circa il fatto che la Azzolina legga qua la sua lettera.
In giro non vedo tutti questi geni incompresi, quindi direi che, ammesso e non concesso che sia così, due settimane di pausa non hanno mai fatto male a nessuno.
Prima come avevano un’unghia incarnita o un capello messo storto li tenevate a casa, adesso per una cosa che voi Covid lover esaltate vi lamentate.
A tutti quelli che dubitano della necessità della scuola….vi meritate un governo che ha studiato all’università della vita. E queste sono le conseguenze
Nessuno ha dubitato dell’utilità della scuola, ma dell’utilità e opportunità della riapertura della scuola in questa situazione…in quanto a comprensione dei testi ( e dal tuo nickname) forse sei tu che meriti questo governo…
Con quel nome sei sicuramente sinonimo di garanzia…
Un’ altra cosa: lei parla di un incubo per i bambini, che pero’ sono più grandi dei miei…..immagini il mio come si e’ sentito quando io ero in reparto di ostetricia in attesa della nascita della sorella, senza poterlo vedere.Il papa’ non poteva venire per il parto perche’ il bimbo non potevamo lasciarlo a alcuno. E ilpapa’ come stava senza vedere la figlia??? E ci sono le video chiamate per fortuna. E prima provi a immaginare come si arrabbiava perche’ non si poteva uscire, se non per una breve passeggiata che a differenza di altri per le donne gravide e’ consentita anche in lock down. Abituato a giocare la mattina con gli altri bimbi obbligato poi a una breve passeggiata e a non vedere la madre per tre 3/4 giorni. Salto la spiegazione della prima video chiamata di quando ero in ospedale. Almeno i suoi figli capiscono che lei e suo marito non avete colpa, lui e’ piccolo e non gli e’ certo ben chiaro il motivo di cio’! E abbiamo fatto tutto cio’ di possibile per non fargli pesare tutto cio’….ma tuttora non c’è facile.
Prescindendo che sono in pieno accordo sulla imbecillità della esimia azzolina (senza la A maiuscola perchè non la merita) mai si era visto tanta imbecillità da parte di un ministro e se ne sono visti di incompetenti in passato . Ma mi giunge incomprensibile come un deus et macchina come zingaretti (anche lui minuscolo) che è ia vera mente occulta del governo attuale permetta a due sciaqquette come la azzolina e la demichelis di fare le ministre quando potrebbero al massimo fare le mondine e senza nulla togliere a queste nostre ave che si spaccavano la schiena nelle risaie . Poi vorrei chiedere alla signora della lettera tanto indignata , se si è chiesta da dove arrivano gli attuali contagi ? che guarda caso sono iniziati a incrementarsi con l’apertura delle scuole e dei suoi derivati ( trasporti e assembramenti fuori dalle scuole) e non è certo la movida di quattro scemi ad averne la colpa . Spero che la signora indignata abbia spedito la sua lettera anche direttamente alla ministra azzolina visto che parlano la medesima lingua si comprenderanno SCUOLE APERTE SEMPRE E COMUNQUE .
Domanda 1) ha fatto il tampone per uno starnuto senza febbre come gran parte delle persone?
Domanda 2) crede che la Azzolina sia lì per fare servizio al popolo?
Che cattiveria nei commenti. Veramente tristi. Signora i suoi figli sono fortunati : hanno una mamma attenta. Spero possiate presto uscire e tornare, per quanto consentito,alla vostra normalità.
sarebbe accaduto la stessa cosa se il figlio si fosse fatto male o avesse preso qualche altro virus invece di essere stato a contatto con il fratello che ha il virus covid19, cioe’ sarebbe a casa senza didattica a distanza. La ministra Azzolina non ha il potere di fare sparire il virus, e in queste situazioni non si puo’ fare miracoli.
Entrambi i figli nello stesso plesso? Se sì, contatti la DS Parente e chieda spiegazioni.
Comunque i protocolli vengono decisi in collegio docenti, non da Ministero.