RUBIANA / RIVOLI – E’ stato scarcerato dai domiciliari dopo 3 giorni il giovane 28enne di Torino, che era stato arrestato con l’accusa di spaccio di droga martedì 13 agosto dai carabinieri di Rivoli. Secondo le forze dell’ordine, il giovane era diretto a Rubiana per un rave party organizzato in località Pascaletto. Ma venerdì 16 agosto il 28enne, assistito dagli avvocati, ha fornito la sua versione dei fatti ai giudici del tribunale di Torino, nell’udienza di convalida dell’arresto. Il tribunale l’ha quindi liberato, rigettando la richiesta delle misure cautelari effettuata dal pm, che prevedevano l’obbligo di firma in commissariato e obbligo di dimora a Torino. Martedì 13 agosto il 28enne era stato intercettato dai carabinieri in Corso Susa a Rivoli, mentre era in auto con due suoi amici: durante il controllo, nella sua vettura le forze dell’ordine avevano trovato del cibo, casse di birra e 12 dosi di droga (tra cui alcuni grammi di cocaina, 1 grammo di hashish e della marijuana). Il giovane, che non ha precedenti penali e lavora regolarmente, ha spiegato al giudice che si trattava di dosi per uso personale, e che quel giorno stava andando ad incontrare degli amici con cui passare il Ferragosto. Ha chiarito che non aveva intenzione di andare al rave party a Rubiana, né di spacciare droga. Il giudice ha quindi emesso l’ordinanza e l’ha liberato: il 28enne andrà a processo per detenzione di sostanze stupefacenti.
VALSUSA, LIBERATO IL GIOVANE ARRESTATO PER IL RAVE PARTY DI RUBIANA: “DROGA PER USO PERSONALE E NON ANDAVO LÀ”
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Pena di morte per il drogato, ma soprattutto per il giudice che l’ha liberato.
Concordo
Chiamare le cose è il cattolico della porta accanto . Quello dello scambiatevi il segno della pace. Un fenomeno .
Pena di morte per Freud66.
Sempre più appartenente al cristo club.
Droga Libera!!!
Che pena che mi fa, invocare sempre la morte , non prova vergogna nel chiedere la pena capitale a un magistrato , non si è reso conto di come la vicenda è stata gestita bene , divulgando l’ arresto non c’è stato
Il Rave Party e altri disordini e tragedie che purtroppo invadono i ragazzzi
Incivile?
Pro Natura cosa dice?
Pena di morte per Civile!
Pena di lunga vita a chiamare le kosce.
Pena si morte per chi imita indegnamente Curiosità.
Invocare la pena di morte mi pare veramente assurdo, ancora più assurdo che la richiesta venga avvallata da chi la pubblica… questi ragazzi hanno bisogno di educazione civica e medica per comprendere i danni della droga e anche di poter coltivare interessi sani con l’aiuto degli adulti, genitori e scuola… sono senza speranza e senza futuro, voltati all’edonismo più assurdo, e si autodistruggono… E’ un disperato grido di aiuto verso genitori che passano più tempo sui social che ad aiutare i figli a diventare adulti sani e responsabili.
Pena di morte per Tippete!
Tutta politica!! La sinistra vuole legalizzare le droghe, cercano voti anche dai consumatori di droghe, a detta loro, leggere!
Spero abbiano almeno sospeso o revocato la patente all’ utilizzatore di stupefacenti…
Il semplice segnalarlo alla prefettura non è più sufficiente, come deterrente.